Inail e infortuni: rendite rivalutate per 45 mila siciliani

Inaileinfortuni: saranno rivalutate dell’8,1 per cento le rendite da danno biologico a partire dal primo luglio 2023 per45 milasiciliani. Lo ha disposto ilministrodellavoroe delle politiche sociali su proposta del consiglio di amministrazionedell’Inail. La legge di stabilità del 2016 ha, infatti, introdotto un meccanismo dirivalutazione. Riguarda su base annua, delle prestazioni economiche erogate da Inail a titolo diindennizzodeldanno biologicoderivante da infortunio sul lavoro o malattia professionale. Il legislatore ha disposto che, dall’anno 2016, a decorrere dal primo luglio di ciascun anno, gliimportidegli indennizzi del danno biologico erogati da Inail, sonorivalutati. Avviene con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, su proposta delpresidentedell’Inail. Questo, sulla base dellavariazionedell’indice dei prezzi al consumo per lefamigliedioperaieimpiegatiaccertata dall’Istituto nazionale di statistica. Per l’anno2023,l’Istatha registrato una variazione percentuale dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati dell’8,1 per cento. È stata così disposta larivalutazione annualedegli importi del danno biologico, nellastessa misura, a partire da luglio 2023. La rivalutazione si aggiunge all’incremento riconosciuto per effetto delle rivalutazioni relative agli anni precedenti. Si applica agli importi degliindennizzidel danno biologico in capitale. La rivalutazione degli importi degli indennizzi del danno biologico riguarda irateidi rendita maturati e gliindennizziin capitale liquidati dal 1° luglio 2023. In particolare, per i ratei di rendita maturati a decorrere dal 1° luglio 2023, l’incremento si applica agliimporti relativialla quota cheristorail danno biologico. Gli importi sono comprensivi delleprecedenti rivalutazioni. Gli aumenti saranno corrisposti con il pagamento dellerendite vitaliziedel mese di dicembre 2023. Per quanto riguarda gli indennizzi in capitale, l’incremento dovuto a titolo di rivalutazione, si applica agli importi erogati a seguito di provvedimenti emanati a decorrere dal 1° luglio 2023. Per gli accertamentiprovvisorideipostumieffettuati a decorrere dal 1° luglio 2023, la rivalutazione sarà corrisposta a seguito di accertamentodefinitivodei postumi. In caso di accertamento provvisorio dei postumi, con erogazione del relativoaccontoin data antecedente al 1° luglio 2023 e accertamento definitivo successivo a tale data, la rivalutazione si applica all’importo eventualmentedovutoa seguito della valutazionedefinitivadei postumi. L’assegnoperassistenzapersonale continuativa, erogato per fornire assistenza ad individui con una particolare condizionepatologica, è stato aumentato da 585,51 euro a 632,94 euro. Quellouna tantum, erogato da Inail per coprire le spese sostenute in seguito allamortedi lavoratori, è stato incrementato da 10.742,76 euro a 11.612,92 euro. L’assegnod’incollocabilitàè aumentato da 268,37 euro a290,11euro al mese. Inail lo eroga in favore di quanti non sono in grado di svolgere un’attività lavorativa e non possono beneficiare dell’assunzione obbligatoria Per GiovanniAsaro, direttore regionale diInailSicilia, si tratta di “un importante riequilibrio del potere diacquistoper oltre45 milalavoratori e famiglie siciliane. L’incremento delle prestazioni erogate dall’Istituto potrà in qualche modoalleggerirel’impatto economico negativo che vivono molti lavoratori infortunati e loro famiglie, recuperando cosìl’inflazionedello scorso anno”, ha sottolineato.