A Misterbianco una nuova Cittadella del Carnevale, ma anche il recupero dell’antico acquedotto romano, la riqualificazione intorno al Parco Campanarazzu e della frazione di Belsito. Sono i progetti Pnrr per i quali il Comune ha avviato le procedure d’appalto da cinque milioni di euro. I lavori sono previsti dal Piano urbano integrato (Pui) “Una sintesi tra margini urbani” della Città metropolitana di Catania. Sono finanziati attraverso il Piano nazionale di ripresa e resilienza. L’articolato progetto elaborato dall’Amministrazione, per l’ambito intercomunale Misterbianco-Motta, prevede ben quattro cantieri di rigenerazione urbana, di recupero del patrimonio pubblico misterbianchese e della fruibilità dei beni archeologici della città.
Il dettaglio dei quattro progetti Pnrr
Nel dettaglio, il Piano urbano ha un valore di cinque milioni 294 mila euro e prevede la creazione di un sistema di parchi urbani e la rigenerazione di alcune aree marginali. Cosa che avverrà per l’antico acquedotto romano di Misterbianco, nell’area di via Garibaldi. O per le aree circostanti del parco “Campanaruzzu“, il sito dell’antica Misterbianco coperta dall’eruzione del 1669, dove sorgerà un parco archeologico-naturalistico. Ancora, a Belsito sarà recuperato il parco di via Unità d’Italia e il parco San Massimiliano Kolbe, con nuovi spazi verdi e impianti sportivi. Altro intervento riguarda la nuova Cittadella del Carnevale, con il recupero dei capannoni degradati “ex Movicar” di contrada Portella. Inoltre il progetto, di rango intercomunale, prevede il recupero di parco Zuara nel vicino Comune di Motta Sant’Anastasia. Il sei novembre scadrà il termine per la presentazione delle manifestazioni di interesse.
Il sindaco Corsaro: “Primavera infrastrutturale”
“Stiamo mantenendo l’impegno – afferma il sindaco Marco Corsaro – di avviare la primavera infrastrutturale che Misterbianco merita, grazie al reperimento e al buon uso anche di risorse aggiuntive come quelle del Pnrr. Campanarazzu, acquedotto romano, Cittadella del Carnevale e il rinnovo di ben due parchi: attraverso un Piano integrato da oltre cinque milioni coniughiamo il rilancio del patrimonio culturale e archeologico della nostra città a un nuovo impulso di rigenerazione urbana dal centro storico a zone come Belsito, da anni in attesa di interventi di recupero. Grazie al vice sindaco Santo Tirendi e ai nostri uffici Lavori pubblici – conclude il sindaco di Misterbianco – per lo sforzo che stanno attuando nell’interesse di Misterbianco e dei cittadini”.