Affitti, tre nuovi obblighi immediati | Se ne dimentichi uno solo, la multa arriva fino a 8.000 €

Affitti 3 cose imprescindibili da fare - Focusicilia.it (Fonte foto Canva)

Affitti 3 cose imprescindibili da fare - Focusicilia.it (Fonte foto Canva)

Presta moltissima attenzione agli affitti, scattano dei nuovi obblighi immediati ai quali non ci si può sottrarre, oppure saranno guai. Rischi persino una multa fino a 8.000 €.

Sta aumentando considerevolmente il numero di italiani che decide di investire nel mattone, in modo tale da poter ottenere una rendita mensile senza dover per forza accedere a determinati tipi di carriere lavorative, ma gestendo tutto in totale serenità e concedendo del tempo alla propria proprietà privata.

Inoltre, l’investimento nelle case rappresenta sempre e comunque un’ancora di salvezza, perché una volta messe a reddito possono aiutarci considerevolmente e, al tempo stesso, avviare un tipo di carriera lavorativa in qualità di imprenditore individuale.

A ogni modo, però, ci sono vari obblighi di legge per chi affitta case, ai quali bisogna prestare moltissima attenzione e, soprattutto, assicurarsi che vengano rispettati quotidianamente, se vogliamo evitare di imbatterci in sanzioni considerevoli che possono arrivare anche a 8.000 €.

Ecco di cosa si tratta nello specifico e perché non dobbiamo mai sottovalutare quelli che sono gli adempimenti fondamentali.

Vuoi affittare la tua casa? Non ti dimenticare di adempiere a questi nuovi obblighi

Ebbene sì, come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente, l’affitto rappresenta una nuova fonte di guadagno che, senza ombra di dubbio, può aiutarci a rendere più agevole il quotidiano. Infatti, questo può rappresentare uno stipendio secondario o la fonte di reddito principale.

Ecco perché, insieme agli affitti di lunga durata, sempre più cittadini stanno cercando di investire per ottenere gli affitti di breve durata, i quali non devono superare i 30 giorni, così come fa sapere anche l’articolo 4 del DL 50 del 2017. A intervenire su una questione così delicata è stato il portale Money, che ricorda quali sono i tre adempimenti fondamentali per procedere con questo tipo di business.

Affitti 3 cose imprescindibili da fare - Focusicilia.it (Fonte foto Canva)
Affitti 3 cose imprescindibili da fare – Focusicilia.it (Fonte foto Canva)

Queste tre cose sono essenziali per chi affitta casa, non dimenticarle

Innanzitutto, nel momento in cui decidiamo di avviare un’attività di affitti brevi, ciò che dobbiamo fare è far sì che l’abitazione abbia un codice identificativo nazionale, ovvero il CIN. Poi, bisogna procedere con la fornitura di biancheria e con la pulizia dei locali, che possiamo aggiungere ai contratti, e successivamente applicare la cedolare secca con aliquota del 21%, piuttosto che del 26% per tutti gli immobili affittati dal secondo mese in poi. Si ha, a sua volta, l’obbligo di aprire una partita IVA, quindi valutare se vogliamo dare continuità alla locazione e la lista dei servizi offerti alla clientela.

Il CIN, introdotto con l’articolo 13 del DL 145 del 2023, riguarda prevalentemente i titolari o i gestori delle strutture: viene richiesto sulla piattaforma del Ministero del Turismo attraverso SPID o CIE e deve essere esposto insieme all’annuncio online o all’esterno dello stabile che si intende affittare per periodi brevi. In assenza di questo, la sanzione va da 8.000 € oppure da 500 a 5.000 € nel caso di mancata indicazione o irregolarità dell’annuncio.

Vi sono anche obblighi di sicurezza, ovvero la conformità degli impianti, rilevatori funzionanti di gas e monossido di carbonio, estintori portatili (almeno uno per appartamento) e tanto altro ancora. Infine, ma non meno importante, non dimenticate mai la comunicazione che va fatta in Questura nel momento in cui arrivano i vostri ospiti: deve essere effettuata nell’immediato, con tanto di imposta di soggiorno e trasmissione dei documenti. L’omessa o infedele dichiarazione comporta una sanzione che va dal 100% al 200% dell’importo dovuto.

A ogni modo, per ulteriori informazioni circa i dovuti versamenti, come nel caso della TARI, ricordatevi sempre di contattare un commercialista che vi aiuti a gestire nel migliore dei modi la contabilità, in modo da rendere la vostra attività sicura e redditizia, soprattutto a norma di legge.