Nuova tranche di risorse per il piano piccoli cantieri dei Comuni italiani, che avranno a disposizione 500 milioni di euro l’anno – fino al 2024 – per realizzare interventi di messa in sicurezza di scuole, edifici pubblici, patrimonio comunale e abbattimento delle barriere architettoniche, appaltabili con procedure veloci.
“Piano spagnolo” per tutti i Comuni
Per il 2020 sono quasi 28,5 milioni le risorse assegnate ai comuni siciliani, sulla base della dimensione demografica. Un programma di investimenti, avviato lo scorso anno e rifinanziato con la Legge di bilancio per il 2020, che ha stabilizzato per cinque anni ed esteso a tutti i comuni italiani il cosiddetto “piano spagnolo”. La misura, fortemente voluta dall’Ance, si è rivelata un valido strumento per accelerare gli investimenti: lo scorso anno la spesa dei comuni per interventi utili ai cittadini è aumentata del 16 per cento.
Cinque milioni per la provincia etnea
Quest’anno per i 58 comuni della Provincia etnea è disponibile un contributo statale pari a 5.040.000 euro, da destinare a interventi non già integralmente finanziati e aggiuntivi rispetto alla programmazione triennale. “Auspico che i comuni si attivino velocemente – dichiara il presidente Ance Catania Giuseppe Piana – per cogliere quest’opportunità, affinché le risorse si trasformino rapidamente in opere utili sul territorio. L’Ance è sempre disponibile a fornire tutto il supporto necessario per usufruire delle risorse assegnate e dare risposte immediate alle esigenze del territorio e del settore”.
Termine di avvio lavori: 15 settembre
Come per lo scorso anno, il termine entro il quale dovranno essere avviati i lavori è fissato per il 15 settembre. In caso contrario i contributi non impegnati verranno revocati e riassegnati. “Il piano piccoli cantieri è una misura che ha ottenuto risultati positivi e su cui il Governo ha deciso di scommettere – conclude Piana – per questo ci auguriamo che il meccanismo in futuro venga ulteriormente incrementato e potenziato, così da poter intervenire in maniera più incisiva nella messa in sicurezza dei nostri territori, favorendo la ripresa del settore”.