Allarme influenza, durante le feste rischi di prenderla sempre | Il dottore mi ha spiegato come evitare il problema

Influenza e raffreddore minacciano soprattutto durante le feste. Scopri come proteggere le tue vacanze dai virus stagionali con consigli pratici e cure efficaci.Il periodo natalizio, atteso con trepidazione da molti, coincide purtroppo ogni anno con il picco delle infezioni respiratorie stagionali. Raffreddore, mal di gola, tosse e sindromi influenzali colpiscono indistintamente adulti e bambini, con il rischio concreto di compromettere giorni di riposo e le tanto agognate vacanze. Tra influenza, virus respiratori di varia natura e le varianti di Covid-19, l’inverno si conferma una stagione particolarmente impegnativa per la nostra salute.L’andamento delle infezioni delle vie respiratorie segue un percorso stagionale ben definito. In Italia, il momento di massima circolazione dei contagi si registra tipicamente tra dicembre e la fine di febbraio. A confermarlo è Claudio Cricelli, presidente della SIMG (Società Italiana di Medicina Generale e delle Cure Primarie), che evidenzia come la stragrande maggioranza delle infezioni in circolazione sia di origine virale. L’influenza stagionale è una malattia respiratoria che interessa principalmente le vie aeree superiori e si manifesta con un esordio rapido. I sintomi caratteristici includono febbre superiore ai 38°C, tosse persistente, mal di gola, dolori muscolari e articolari diffusi, stanchezza intensa e un senso generale di malessere.

Prevenzione e uso responsabile dei farmaci

Uso responsabile e prevenzione dei farmaci per la salute di tutti.

Nei mesi invernali, oltre all’influenza, sono comuni anche episodi ricorrenti di rinosinusite, faringite, laringite e tonsillite, specialmente nella popolazione pediatrica. Di fronte a questi disturbi, uno degli errori più diffusi è il ricorso automatico agli antibiotici, i quali però si rivelano completamente inefficaci contro i virus. Il dottor Cricelli ammonisce: «Il loro utilizzo va attentamente valutato, perché un impiego non appropriato può causare effetti collaterali, in particolare a livello gastrointestinale e dermatologico, peggiorando il quadro clinico generale».

Lo stesso principio si applica ai cortisonici, che non vanno considerati una soluzione universale per le infezioni respiratorie non complicate. La gestione dei sintomi dovrebbe pertanto basarsi su terapie mirate ed efficaci, con un profilo di sicurezza adeguato, evitando trattamenti inutili o potenzialmente dannosi. Per alcune categorie di persone, la prevenzione vaccinale rappresenta uno strumento cruciale. Il vaccino antinfluenzale è vivamente raccomandato per i soggetti fragili, tra cui anziani, bambini in età scolare, donne in gravidanza e individui affetti da patologie croniche come malattie respiratorie, cardiovascolari, diabete, insufficienza renale, malattie epatiche ed ematiche e tumori. Il periodo ottimale per la vaccinazione si estende da ottobre a dicembre, per assicurare una protezione efficace proprio durante i mesi di massima circolazione virale.

Il ruolo delle piante medicinali e consigli pratici

Il ruolo delle piante medicinali: consigli pratici dalla natura per il tuo benessere.

Accanto alle strategie mediche convenzionali, si osserva un crescente interesse verso i preparati di origine vegetale. L’Organizzazione Mondiale della Sanità stima che circa l’80% della popolazione mondiale si affidi alle piante medicinali per il trattamento di disturbi comuni. La fitoterapia, del resto, vanta una storia millenaria nella pratica medica.

Un esempio di notevole interesse scientifico è l’estratto di radice di Pelargonium sidoides, una pianta originaria del Sud Africa. Secondo Marco Biagi, docente all’Università di Siena e segretario generale della Società Italiana di Fitoterapia, questo estratto standardizzato esibisce un meccanismo d’azione “multitarget”, con effetti che includono proprietà antivirali, antibatteriche, fluidificanti del muco e immunomodulanti. La letteratura clinica e preclinica suggerisce che tali preparati possano rivelarsi particolarmente utili nei primi sintomi non complicati delle affezioni respiratorie, che nell’85% dei casi sono di origine virale. L’obiettivo è duplice: ridurre la durata e l’intensità dei sintomi e limitare l’abuso di antibiotici e altri farmaci sintomatici.

Per affrontare al meglio il periodo natalizio e godersi le feste senza preoccupazioni, gli esperti raccomandano di seguire alcune semplici ma fondamentali regole: adottare misure di prevenzione, utilizzare i farmaci in modo appropriato, prestare particolare attenzione ai soggetti più fragili e consultare un medico in caso di sintomi persistenti o di un peggioramento del quadro clinico. Un approccio equilibrato e consapevole può aiutare a contenere i malesseri stagionali e a non compromettere la serenità delle vacanze.