Aperto a Catania Le Village by Crédit Agricole. Le start up nell’acceleratore

Sono già 21 le startup e 13 le aziende partner che si sono insediate nell’acceleratore di innovazioneLe Village by CA Sicilia, inaugurato oggi a Catania. Si tratta di un’iniziativa delGruppo Crédit Agricole ItaliaeAmundi, insieme alle societàIrritecSpa, leader mondiale nei sistemi d’irrigazione sostenibile, eNTET, leader in Italia e in Europa nella progettazione, produzione e commercializzazione di prodotti/sistemi innovativi per telecomunicazioni. L’acceleratore punta “apromuovere e stimolare lacrescita delle impreseattraverso l’innovazione e la collaborazione“, e al tempo stesso a valorizzare “le specificità economiche, sociali e culturali dell’area”. Quello di Catania è il quinto Village italiano di Crédit Agricole dopo quelli diMilano, Parma, Padova e Sondrio,nonché il 45esimo del network internazionale. Le Village by CA Sicilia ha l’obiettivo di valorizzare i settori strategici del territorio, declinati in quattro “verticali”:Turismo,Mobilità sostenibile,Agritech e AgrifoodedEnergia Pulita. Entusiasta delle start up partecipantiGiampiero Maioli, Amministratore Delegato di Crédit Agricole Italia e Senior Country Officer. “Ci sono tanti settori, ma molti sull’agri-tech, sulle comunicazioni, proprio sull’innovazione e questo secondo me èun’immagine che non viene celebrata abbastanza della Sicilia” ha detto a FocuSicilia. Il dinamismo e l’argutezza riscontrata sono proprio alcune delle molle che hanno spinto il gruppo a investire a Catania. “Da un lato vogliamodare un contributo, ma dall’altro dimostrare che qui c’è tanto, al di fuori degli stereotipi del sole e del mare. Il numero più importante è quello di voler creare un’opportunità per questi giovani per poter realizzare e investire in un ecosistema qui nell’isola, a Catania, nel Sud, senza dover andare via”. Dopo Catania il prossimo Le Village annunciato sarà a Napoli. Strategica laposizionescelta per il nuovo acceleratore di innovazione, che si trova nel centro storico di Catania in Via Ursino 58. Una dellearterie principali della città,sottolineano i promotori dell’iniziativa, popolata dastudenti e giovanianche per la vicinanza all’Università.Gli spazi, che si estendono su una superficie di 800 metri quadrati, sono organizzati su due piani: uno per realizzareeventi di networkingdenominato “Piazza” e uno dedicato alle attività dicoworking. A esprimere soddisfazione per le prime adesioni èGiampiero Maioli,Amministratore Delegato di Crédit Agricole Italia e Senior Country Officer. “Siamo entusiasti di portare Le Village by CA a Catania”, spiega. “Questo progetto rappresenta un chiaro segnale del nostro impegno a sostegno dellosviluppo economico del Sud Italianel segno dell’innovazione e della sostenibilità. Vogliamo offrire alle giovani startup siciliane un ambiente stimolante e lerisorse necessarie per crescere e affermarsi“. Nel dettaglio lestartup– che devono essere costituite da meno di cinque anni, avere un fatturato superiore ai 25 mila euro ed avere almeno un prodotto “maturo” sul mercato – vengono inserite in un programma di accelerazione del business, supportate nelle azioni di fundraising, favorite nell’accesso aimercati internazionali, ospitate in appositi spazi con la possibilità di avvalersi delle competenze di mentor e percorsi di formazione ad hoc. A commentare le prime adesioni aLe Village by CA Sicilia, la direttriceAnnarita D’Urso. “È il primo hub del sud Italia. Noi arriviamo per quinti dopo le village di Milano, Parma, Padova e Sondrio ed è stata scelta proprioCatania, da Parma in giù, come primo territorio in cui aprire e aprirsi all’innovazione. Lepotenzialità sono grandissimee abbiamo ricevuto già un favoloso riscontro nei mesi che hanno preceduto quest’inaugurazione. Abbiamo già 13 aziende partner, due soci imprenditori nel capitale sociale e 21 start-up. Si tratta di un investimento concreto che porterà benefici tangibili al territorio e alle sue comunità”. La presidenza de Le Village by CA Sicilia è affidata aLuca Natali,responsabile dellaDirezione Regionale Sicilia.