Assunzioni INPS–INAIL, 2.000€ netti al mese e 448 posti disponibili: tempo indeterminato | bando in scadenza a breve

Un maxi concorso pubblico offre centinaia di assunzioni stabili e stipendi stimati sopra i 2.000€: ecco perché questa selezione sta facendo parlare tutta Italia

Quando si parla di concorsi pubblici, raramente si presenta un’occasione che unisce stabilità, posti a livello nazionale e una retribuzione che, secondo le stime contrattuali, può superare i 2.000 euro netti al mese. Questa volta, però, è esattamente ciò che sta accadendo. Il nuovo bando congiunto INPS–INAIL sta attirando migliaia di candidati, complici la scadenza imminente e le condizioni economiche che rendono questi ruoli tra i più ambiti della Pubblica Amministrazione.

Il concorso mette a disposizione 448 posti a tempo indeterminato per il profilo di funzionario ispettore di vigilanza: 355 presso l’INPS e 93 presso l’INAIL. Una selezione così estesa, che copre quasi tutte le regioni italiane, non si vedeva da anni. E il motivo dell’interesse è doppio: da un lato l’accesso diretto a un lavoro stabile, dall’altro una retribuzione di ingresso che, sulla base del contratto nazionale vigente e delle indennità specifiche degli enti, risulta nettamente superiore alla media dei concorsi analoghi.

Stipendio del funzionario INPS–INAIL: le stime reali basate sul CCNL

Per evitare dubbi, è bene chiarire che il bando non indica lo stipendio, come avviene in tutti i concorsi pubblici. Tuttavia, è possibile calcolare una stima molto attendibile basandosi sul contratto collettivo del comparto Funzioni Centrali e sulle indennità specifiche riconosciute proprio a INPS e INAIL.

Il profilo oggetto del concorso è quello di Funzionario – Area dei Funzionari (ex Area C1). In base al CCNL, lo stipendio tabellare lordo supera i 23.000 euro annui, ai quali si aggiunge l’indennità di amministrazione tra le più alte della Pubblica Amministrazione: circa 6.000 euro per l’INPS e 5.500 euro per l’INAIL. Considerando tredicesima e compensi accessori, la retribuzione netta mensile si colloca indicativamente tra 1.950 e 2.150 euro per i funzionari INPS e 1.900 e 2.050 euro per quelli INAIL.

Si tratta quindi di stime basate su parametri ufficiali e trasparenti, e rappresentano un quadro realistico della retribuzione di ingresso: non cifre inventate, ma valori che derivano direttamente dai contratti attualmente in vigore. Una prospettiva che contribuisce a spiegare perché questo concorso stia catalizzando l’attenzione di chi desidera una carriera pubblica solida e ben retribuita.

Dove sono i posti e chi può partecipare

Il bando mette a disposizione posti in quasi tutte le regioni italiane: dalla Lombardia alla Puglia, dal Piemonte alla Sardegna, fino alle sedi più piccole come il Molise o la Valle d’Aosta. Una distribuzione capillare che permette a molti candidati di concorrere nella propria area geografica, riducendo la possibilità di trasferimenti lontani da casa.

Per partecipare è necessario possedere una laurea tra quelle indicate dal bando: giurisprudenza, economia, scienze politiche o titoli affini, incluse le lauree specialistiche e magistrali equipollenti. La selezione avverrà per titoli ed esami, e la scadenza per la presentazione della domanda è fissata al 10 dicembre 2025, una data ormai vicina che rende urgente la candidatura per chi non l’ha ancora inoltrata.

Si tratta di un’opportunità concreta per entrare in due delle amministrazioni più importanti del Paese, con prospettive di carriera, formazione continua e un contratto che garantisce stabilità e tutele. In un momento storico in cui molti cercano sicurezza economica e professionale, il concorso INPS–INAIL rappresenta una delle chance più rilevanti del 2025.