Autonomia differenzia, a Catania corteo di protesta. “No all’Italia a due velocità”

“Un disegno di legge che smantella i diritti e divide il Paese”:è stato questo lo slogan della manifestazione lanciata dalla“Rete del No all’autonomia differenziata”che ha riunitosindacati, associazioni e semplici cittadiniper una manifestazione aCatania.Ad aderire al corteo – che si è riunito davanti all’ingresso delGiardino Bellini di via Etnea,per poi sfilare fino alla Prefettura – Cgil, Arci, Acli, Disoccupazione Zero, Udi, Auser, Sunia, Udu, Anpi, Rete degli Studenti Medi, Koinè, Memoria e Futuro, Federconsumatori, Generazioni Future, Volere la luna e le sigle che compongono la“Rete Restiamo Umani”. A partecipare anche alcune forze politiche, comePartito democraticoeMovimento cinque stelle.“Dopo l’ultimo evento avvenuto a Pisa, con la carica dimanganellatea danno di tanti giovani, si rende necessario un corteo come quello di oggi”, ha detto il membro dell’assemblea nazionale del PdMirko Giacone.“Diventa anche fondamentale opporci da questa vergognosaautonomia differenziata,che creerà ancor più un Italia a due velocità, con unaseparazione netta di servizie una qualità di vita differente”. “Cortei come quello di oggi”, ha aggiunto il dirigente del Partito democratico, “con la presenza dinumerosissime persone,sono la dimostrazione che c’è una parte del nostro Paese in netto contrasto con la gestione del potere che questo governo dimostra di avere. Non è possibile subire il risultato ditrattative politiche interne alla maggioranzae che vanno a discapito dei cittadini”, ha concluso Mirko Giacone.