Bollette alle stelle? Con questo trucco non pagherai più un centesimo | A breve sarà censurato

Trucco bollette - Fonte Pexels - Focusicilia.it
Utilizza subito questo semplicissimo trucco e il risparmio sulle tue bollette è assicurato.
Negli ultimi anni le bollette di luce e gas hanno raggiunto cifre sempre più alte, mettendo in difficoltà milioni di famiglie italiane.
I rincari energetici si sono sommati all’aumento generalizzato del costo della vita, andando a influire significativamente sul bilancio domestico.
Oggi, anche gesti quotidiani come accendere il forno o riscaldare una pietanza possono pesare notevolmente sul portafoglio.
Tuttavia, non tutti sono a conoscenza che, attraverso piccoli trucchetti, si può ottenere un bel risparmio. Scopriamo maggiori dettagli nei prossimi paragrafi.
Risparmiare in bolletta si può, ecco come
Prendiamo proprio il forno come esempio: se da un lato è un alleato insostituibile in cucina ù soprattutto per preparazioni che richiedono tempi lunghi o una cottura uniforme dall’altro è uno degli elettrodomestici più energivori della casa. Sfornare un arrosto o una lasagna equivale spesso a vedere schizzare in alto la voce “energia elettrica” sulla bolletta di fine mese. Sicuramente oggi esistono alternative più “economiche” pensiamo al robot da cucina multifunzione, il microonde considerato quasi un’eresia dai puristi della cucina o la più recente friggitrice ad aria, diventata un must nelle case di chi vuole risparmiare.
Tuttavia, c’è anche da considerare che nessuno di questi sostituti riesce davvero a eguagliare la qualità e la consistenza dei piatti cotti in un forno tradizionale. La crosticina dorata, la cottura omogenea, l’aroma intenso sono risultati che solo un forno ben utilizzato può garantire. Per questo motivo può tornare davvero utile un trucco molto valido.
Il trucco che (quasi) nessuno conosce
Esiste un piccolo trucco tanto semplice quanto efficace che potrebbe farvi risparmiare decine di euro in bolletta ogni mese, senza rinunciare al piacere del buon cibo cotto al forno. Quando si cucina con il forno, si raggiungono temperature elevate, spesso tra i 180°C e i 220°C, e nel caso di pietanze come la pizza, si arriva anche a 300°C. Terminata la cottura principale e spento l’elettrodomestico, il forno rimane caldo per altri 45-50 minuti. In questo lasso di tempo, invece di lasciar disperdere inutilmente quel calore, è possibile sfruttarlo per cucinare o riscaldare altri alimenti, senza consumare ulteriore energia. Ecco alcuni esempi pratici di come farlo. Nel caso di verdure al forno, una volta terminata la cottura del piatto principale, potete infornare delle verdure precedentemente tagliate a cubetti come carote, patate o zucchine. Il calore residuo sarà più che sufficiente per cuocerle lentamente, rendendole morbide dentro e leggermente dorate fuori.
Nel caso invece del pane del giorno prima o della vostra focaccia fatta in casa, potete inseriteli nel forno appena spento per qualche minuto e il calore residuo li renderà croccanti e fragranti, proprio come appena sfornati. Questo piccolo accorgimento, tanto banale quanto sottovalutato, vi permette di risparmiare energia senza sacrificare la qualità dei vostri piatti.