Bonus dipendenti, se hai un lavoro ti spettano 4.000€ in busta paga senza tasse | Da questo mese soldi veri, non promesse

Bonus euro (Pexels)-focusicilia.it

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Un’occasione reale per migliaia di lavoratori, che potranno godere così di una gratificazione reale e non solo di promesse vane.

La maggior parte delle ore di una giornata sono occupate dal lavoro. Dal mattino fino al tardo pomeriggio, per non parlare di chi fa i turni di notte.

Spesso lo stipendio non è neppure all’altezza del sacrificio e nemmeno dei costi tanto elevati della vita odierna.

Se sei anche uno tra i tantissimi lavoratori italiani, che dopo anni di sacrifici, attendono una gratificazione che sia in qualche modo il simbolo del loro impegno, forse questo è il momento giusto.

Un regalo da toccare con mano, da spendere realmente, da poter utilizzare per quella spesa a cui hai sempre pensato ma che non riuscivi a fare.

Bonus dipendenti: un regalo in busta paga senza tasse

Un bonus per i dipendenti fatto di soldi veri e soprattutto, cosa fondamentale, al netto di oneri e tasse. Un’occasione che sarebbe stata messa a punto nella nuova Manovra economica 2026 contenuta nella bozza della Legge di Bilancio, il cui scopo sarebbe appunto quello di incrementare il welfare aziendale.

La promessa per i lavoratori è un raddoppio delle soglie esenti con il risultato quindi di nuovi limiti. Per tutti i lavoratori dipendenti fino a 2.000 euro all’anno, che diventano 4.000 annui per tutti quei lavoratori che fiscalmente hanno figli a carico: bonus ai dipendenti da parte del datore di lavoro, sotto forma di fringe benefit, incrementandone anche la scelta e disponibilità.

Un bonus senza tasse (Pexels)-focusicilia.it
Un bonus senza tasse (Pexels)-focusicilia.it

Realtà e non solo promesse: fino a 4.000 euro

Per loro infatti a disposizione supporti economici reali come buoni carburante, servizi di assistenza familiare o aiuti per le spese scolastiche, senza che questi benefit vadano a incidere sulla busta paga finale. Nella Manovra 2026, che naturalmente dovrà essere approvata  in Parlamento e poi dalla Commissione Europea, a favore dei lavoratori, anche novità sui premi di produttività.

La volontà da parte dell’esecutivo sarebbe quella di aumentare i limiti delle soglie, anche in questo caso, su cui poi applicare comunque il minimo della tassazione prevista. Attualmente i lavoratori che percepiscono un reddito annuo fino a 80.000 euro godono di un’imposta sostitutiva agevolata al 5% fino al 2027, prima era al 10%. Ma nella Manovra fa capolino ancora un’altra novità: trasformare questi premi in fringe benefit e servizi per il lavoratore