“Bulk Wine Competition”, un oro e due argenti per i vini sfusi Colomba Bianca
Un oro e due argenti. LoZibibbo, ilNero d’Avolae loChardonnaydi “Colomba Bianca-Biocantine di Sicilia”tra i migliori vini secondo la“International Bulk Wine Competition”.La Fiera internazionale di Amsterdam ha premiato i migliori vini del 2023 nelsegmento “sfusi”,che quantitativamente rappresenta quasi un terzo del mercato globale, di cui l’Italia è il secondo esportatore nella classifica mondiale, solo dopo la Spagna. Il presidente dell’azienda sicilianaLeonardo Taschettaha ricevuto il premio rappresentando un team, composto daenologi,agronomieconsulenti,che da anni opera per far crescere il brandColomba Biancain Italia e all’estero. Medaglia d’oro per lo Zibibbo, “prodotto nelle zone collinari che vanno da Marsala verso le montagne di Salemi – spiega l’enologo dell’aziendaMattia Filippi– custodisce il carattere delle uve maturate grazie al clima mediterraneo litorale e a quello collinare e montuoso di Salemi, dunque composto da terreni a medio impasto sabbiosi, dove lo zibibbo si esprime al meglio dal punto di vista aromatico”.Argento per il Nero d’Avola, “espressione dell’entroterra della provincia di Trapani, da Marsala fino a Castelvetrano – ha aggiunto Filippi – solo qui i terreni argillosi incidono distintivamente sul Nero d’Avola, per ottenere vini con riconoscibile profondità che profumano di ciliegia e fragola”.Argento anche per lo Chardonnay«che offre al palato la leggiadria delle zone collinari dei Comuni di Vita, Salemi e ancora Calatafimi e Segesta – ha concluso l’enologo di Colomba Bianca – lascia percepire la finezza e i pregi delle uve raccolte nel cuore della provincia di Trapani, nella zona con ricca presenza di calcare e gesso. Dunque lo Chardonnay assume un profilo verticale e acquisisce grande sapidità”. Leggi anche –Femminicidio, Marisa Leo ricordata all’evento “Women in food” a Urbino “I premi di respiro europeo rappresentano un grande risultato per noi – ha affermato il presidenteTaschetta,presente in fiera con l’enologo Francesco Asaro (in foto) – arrivano a coronamento di un percorso lungimirante intrapreso dalla nostra azienda con un team composto da agronomi, diretti dal nostroFilippo Paladinoe dagli enologi. Questi riconoscimenti ci riempiono d’orgoglio e premiano gli sforzi profusi dai nostripiccoli viticoltori locali, sono loro da sempre il cuore pulsante della nostra esperienza produttiva”. Non è il primo risultato di caratura internazionale per Colomba Bianca, come sottolineato dal direttore vendite e sviluppo commerciale dell’aziendaGiuseppe Gambino: “Al podio siamo arrivati partendo dalla vigna e percorrendo ogni fase di vinificazione con innovazione, impegno e passione. La Fiera internazionale di Amsterdam dedica grande attenzioneai produttori di vini sfusi, dunque è più orientata a valorizzare le produzioni delle cooperative. Per noi ricevere un oro e due argenti è la conferma di un grande lavoro fatto negli anni. Curato dai nostri agronomi, passo dopo passo: dalla potatura alla vendemmia, dalla trasformazione delle nostre uve in vino, all’imbottigliamento. Vogliamo guidare solo progetti di qualità per puntare ad obiettivi di prestigio”. “Da un lato i premi riconoscono l’impegno che è stato profuso lungo la filiera – ha conclusoTaschetta– inoltre conferma che la nostra Cantina si sta evolvendo con vini di pregio, adesso riconosciuti a livello internazionale. Continueremo a lavorare bene con sguardo attento sui vitigni autoctoni e sui mercati internazionali”.