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Caro benzina: la petizione di Altroconsumo “rincari inaccettabili”

Contro il caro benzina Altroconsumo rilancia la sua petizione per ridurre Iva e Accise. "Avremmo risparmiato oltre 200 euro per il pieno". Quanto è stato speso di più rispetto agli anni scorsi e quanto avremmo potuto risparmiare. Le stime

Caro benzina, i rincari di quest’estate 2023 sono “inaccettabili”. A dirlo è l’associazione dei consumatori Altroconsumo, che rilancia la sua petizione per il taglio dei prezzi. Gli obiettivi: ottenere il ripristino dello sconto sulle accise e l’azzeramento temporaneo dell’Iva. In pratica si vuole tentare di intervenire su quella parte del prezzo della benzina che va nelle casse dello Stato. Secondo le stime di Assoutenti gli aumenti di questi giorni porterebbero circa 2,2 miliardi di euro tra Iva e accise. La petizione non è una novità. È attiva dal marzo del 2022 e ad oggi conta centotremila firme. Adesso come sottolinea Altroconsumo, la situazione è peggiorata rispetto ad un anno fa.

I cambiamenti

“Fino all’inizio di quest’anno era in vigore lo sconto sulle accise, una misura straordinaria che, pur non essendo incisiva come l’azzeramento dell’Iva, un po’ di respiro agli automobilisti lo aveva dato” spiegano da Altroconsumo, che fa rilevare come sia necessario reintrodurla, e al tempo stesso azzerare del tutto l’Iva. Questa soluzione a detta dell’associazione rappresenta “l’unica misura strutturale necessaria” perché l’Iva “con la sua aliquota attualmente al 22 per cento determina il prezzo finale in modo decisivo”. Da Altroconsumo non hanno dubbi: se avessimo adottato questo provvedimento, “solo nei primi sei mesi dell’anno avremmo risparmiato oltre 200 euro per il pieno della benzina”.

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Benzina, l’aumento negli anni

Una situazione che, come detto, è peggiorata negli anni. Secondo i calcoli dell’associazione di consumatori, ipotizzando un consumo di 900 litri all’anno, nel 2022 sono stati spesi circa 130 euro in più rispetto al 2021. Quest’anno, rispetto al 2021, si stimano 115 euro in più. Con la proposta di azzeramento dell’Iva il risparmio stimato sarebbe stato di 150 euro ad auto. Il governo ha deciso di intervenire obbligando a esporre “cartelli con i prezzi medi”, che Altroconsumo definisce “una misura blanda, che, come prevedibile, si è rivelata del tutto inefficace”.

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Business, Lavoro, Ambiente, Legalità e Sicurezza. FocuSicilia ha l'obiettivo di raccontare i numeri dell'isola più grande del Mediterraneo. Valorizzare il meglio e denunciare il peggio, la Sicilia dei successi e degli insuccessi. Un quotidiano che crede nello sviluppo sostenibile di una terra dalle grandi potenzialità, senza nasconderne i problemi.

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