Carta famiglia: come funziona e come farne richiesta
Al via le richieste per la carta famiglia. I nuclei familiari con almeno tre figli possono usufruire di sconti e tariffe ridotte per gli acquisti. A seguito del decreto con “misure urgenti di sostegno per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19”, il governo è al lavoro per adeguare la piattaforma a questa modifica normativa ed ampliare la platea dei potenziali beneficiari. Si pensa infatti di estenderla anche a nuclei familiari con un solo figlio a partire dalle regioni del Nord, in particolare Lombardia e Veneto, e successivamente a tutto il resto d’Italia. La carta permette di accedere a sconti e riduzioni tariffarie su beni e servizi offerti dalle attività commerciali aderenti, con negozi sia fisici che online. Destinatari della carta sono le famiglie italiane o anche appartenenti a Paesi membri dell’Unione europea regolarmente residenti nel territorio italiano, senza limiti di reddito, con almeno tre figli conviventi, anche adottivi, che devono essere di età inferiore ai 26 anni. Per poter ottenere la carta, un genitore con tre figli
conviventi e di età inferiore ai 26 anni potrà registrarsi sulla
piattaformawww.cartafamiglia.gov.itutilizzando le proprie credenziali
personali del Sistema pubblico d’identità digitale (Spid). Una volta
registrato sulla piattaforma, la carta sarà emessa solamente in formato
digitale, così da poter essere sempre consultabile tramite tutti i
dispositivi connessi ad internet. Le attività commerciali interessate ad accettare la carta dovranno registrarsi all’interno dellapiattaformautilizzando le proprie credenziali Entratel/Fiscoline. Successivamente, la piattaforma permetterà di inserire punti vendita sia fisici che online, e definire le categorie di sconti (per un minimo del 5%). Sarà possibile accettare la carta in tre modalità: qrcode, lettore di codice a barre o a inserimento manuale. Gli esercenti potranno verificare online se la carta è attiva e registrare gli sconti effettuati.