Il portale silavora.it ha aperto oggi la procedura per l’inserimento delle domande di cassa integrazione in deroga. Nel giro di poche ore, fa sapere Cisal “sono state presentate in Sicilia circa 15 mila domande, il che fa presagire che i 110 milioni di euro finora previsti non saranno sufficienti”. Secondo il sindacato l’accordo siglato tra la Regione e le parti sociali “va completato con un ulteriore intervento statale che metta sul piatto almeno altri 300 milioni, così come avevamo già chiesto”. Ad affermarlo è Nicola Scaglione, segretario della Cisal Sicilia, che ha partecipato oggi all’audizione in Quinta commissione all’Ars.
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La proposta: “utilizzare anche la Pec”
“Gli uffici del Dipartimento Lavoro avranno il compito di istruire le pratiche da passare poi all’Inps per l’erogazione della Cig – spiega Scaglione – ma la procedura in alcuni punti è eccessivamente farraginosa: bisogna snellirla di più, creando per esempio un automatismo tra la presentazione della pratica e l’emissione del decreto e ammettendo non solo la firma digitale ma anche l’uso della Pec. Sono necessari dei correttivi per andare incontro alle esigenze delle aziende, specie quelle con meno di 5 dipendenti, così da ridare fiato a migliaia di famiglie”.