Sarà il professore Aurelio Angelini a presiedere la nuova commissione tecnica di verifica dell’impatto ambientale – Via Vas della Regione Siciliana. Angelini è docente di Sociologia per l’ambiente e il territorio all’università di Palermo e alla Kore di Enna, consulente del governatore Nello Musumeci per le tematiche ambientali e presidente del comitato scientifico dell’Unesco per lo Sviluppo sostenibile, ed è stato scelto insieme agli altri ventitré nuovi componenti, individuati tra professori universitari, ingegneri, architetti, avvocati, geologi, agronomi ed esperti in Scienze naturali e forestali. Noto per le sue battaglie ambientaliste, Angelini è molto critico sulla realizzazione del ponte sullo Stretto definito pubblicamente “antieconomico”. Sull’opera il governatore Musumeci si è invece espresso favorevolmente, ma sarà proprio la nuova commissione a dare uno dei pareri vincolanti. La prima riunione dell’organismo tecnico sarà martedì prossimo all’assessorato Territorio e ambiente e si insedierà alla presenza del presidente della regione Siciliana.
Proprio qualche settimana fa il presidente Musumeci aveva auspicato la sostituzione urgente della commissione, prima ancora della scadenza naturale fissata a fine agosto, chiedendo all’assessore Cordaro di avviare subito le procedure per il rinnovo dell’importante e strategico organismo. Lo scorso 17 luglio erano state formalmente accolte le dimissioni degli ingegneri Alberto Fonte e Salvatore Pampalone, rispettivamente presidente e componente della precedente commissione, indagati per abuso d’ufficio nell’ambito dell’inchiesta per la concessione delle autorizzazioni per alcuni impianti eolici.
“La commissione può immediatamente tornare alla piena operatività”, sottolinea l’assessore al Territorio e ambiente Toto Cordaro, che ha firmato il decreto di nomina. “Si tratta di un organismo che riveste un ruolo assolutamente strategico per dare impulso a nuovi investimenti e aiutare l’economia dell’Isola a crescere. Bisogna sapere accompagnare, in maniera competente e nel pieno rispetto della legge, l’entusiasmo di chi ha voglia di realizzare i propri progetti. Le autorizzazioni, lì dove è tutto in regola, devono essere concesse senza perdere un attimo di tempo”.
“Sono certo che la nuova Commissione – aggiunge l’assessore Cordaro – lavorerà con grande impegno e forte entusiasmo e sarà in grado di raggiungere risultati superiori rispetto al passato, dal punto di vista qualitativo oltre che numerico. L’obiettivo è quello di tenere tre riunioni mensili, in modo da riuscire a esitare novanta istanze al mese e, in tal modo, smaltire entro la fine dell’anno tutto l’arretrato esistente. Sento, comunque, di dovere ringraziare i commissari dimissionari per il lavoro svolto che aveva già permesso di esitare un numero di pratiche doppio rispetto alla gestione precedente”.