Comune Palermo, 1 milione alle imprese. Fondi straordinari alle vittime di racket
Un milione di euro difondi a sostegno delle impresedi Palermo e l’erogazione di un contributo straordinario una tantum alle vittime diracket e richieste estorsiveda parte di soggetti appartenenti ad associazioni mafiose. Sono queste le azioni programmatiche che l’amministrazione comunalemetterà in campo per il rilancio delle attività produttive e per la valorizzazione del tessuto economico locale, spesso gravato daproblematiche rilevanti,come il racket, presentate questa mattina nel corso di una conferenza stampa a palazzo Palagonia dal sindaco di PalermoRoberto Lagallae dall’assessore alle Attività produttiveGiuliano Forzinetti. “Incentivare e provare a dare ordine al tessuto produttivo della città, negli ultimi anni troppo sbilanciato sulsettore food,soprattutto in centro storico, e”, ha affermato Lagalla, “misure che rappresentano una novità assoluta in favore di esercenti che hanno subito e denunciatorichieste di estorsioni.L’amministrazione comunale dimostra che vuole stare al fianco del settore produttivo della città con azioni concrete e su questo fronte è necessaria una continua collaborazione con leassociazioni di categoria.Una sinergia che può essere decisiva anche per spingere verso comportamenti più idonei a beneficio della città, in particolare su quello che riguarda ilconferimento dei rifiutiprodotti dalle attività commerciali. Anche su questo fronte l’amministrazione farà la sua parte, installando alcuneisole ecologichein diverse zone ad altaconcentrazione di ristoranti e negozi,ma anche in questo caso, per raggiungere il risultato sperato, sarà necessaria una diffusa collaborazione da parte dei soggetti coinvolti”. “Siamo soddisfatti”, ha dichiarato Forzinetti, “perché è la prima volta che il Comune di Palermo dispone di aiuti concreti da destinare altessuto produttivo locale,mentre fino a pochi mesi fa non c’erano né i fondi né un regolamento ad hoc. Siamo sicuri che ci sarà una forte partecipazione da parte di tutti glioperatori economici cittadinie ci auguriamo, nei prossimi anni, di riuscire a reperire sempre più risorse. Per l’assegnazione dei contributi”, ha spiegato, “abbiamo dato priorità agli operatori economici che daranno lavoro a giovani, donne esoggetti diversamente abilie alla riqualificazione del tessuto produttivo e commerciale del Centro storico, che non può continuare a essere un fast food a cielo aperto. Dopo decenni di assoluta anarchia, erano necessari un cambio di passo e una piùcoraggiosa riorganizzazionedi quest’area della Città, sia perrenderla più vivibile,sia più attrattiva dal punto di vista commerciale”. Con l’utilizzo delle somme di avanzo di amministrazione assegnate all’AreaSUAP, Sviluppo Economico, Mercati e Lavoro,pari a un milione di euro, l’obiettivo è sostenere la crescita del sistema economico cittadino, da un lato, dando un impulso concreto alla nascita di nuove imprese, anche attraverso l’erogazione di contributi a fondo perduto destinati alla parzialecopertura dei costi relativiall’avvio di impresa a coloro che abbiano o intendano investire nell’acquisizione delle competenze manageriali, trasversali e digitali, dall’altro, valorizzando le imprese esistenti che, attraverso l’acquisto, il leasing o noleggio, di nuovi macchinari, attrezzature e impianti utili per lacompetitività del sistemaproduttivo locale, sviluppino attività volte all’innovazione delle aziende, nel rispetto dell’ambiente e per unagreen economy. Le modalità e i criteri per l’erogazione dei fondi sono individuati dalRegolamentoapprovato con deliberazione di Consiglio comunale n. 218 del 14/09/2023. Quale titolo preferenziale, si incentiveranno le attività produttive che hanno le seguenti caratteristiche: la presenza nell’azienda (nella compagine societaria o in qualità di dipendenti) di quote didonne; la presenza nell’azienda (nella compagine societaria o in qualità di dipendenti) disoggetti sotto i 40 anni d’età;gli investimenti che riguardino le zone di Piazzale Ungheria, Via Maqueda tratto tra Piazza Sant’Antonino e Piazza Villena; gliinvestimentiche riguardino iMercati Storici(Capo, Ballarò, Vucciria, Borgo Vecchio); che tra gli investimenti proposti siano previstisistemi di videosorveglianzaper attività di somministrazione; che si tratti di investimenti che recuperino antichi mestieri; che si tratti di investimenti di imprese interessate, negli ultimi cinque anni, da cantieri di opere pubbliche che abbiano causatoriduzioni economichedimostrabili con decremento di fatturato/utile. Inoltre, al fine discongiurare l’abbandono di rifiutinelle aree di maggiore presenza di attività di somministrazione, è intendimento dell’Amministrazione stipulare un “patto civico” con leimprese per l’igiene e il decoro urbano,fornendo cassonetti per la raccolta differenziata di tipo smart con aperture meccanizzate e possibili solo con tessera, al fine di installare isole ecologiche nelle zone di: via Maqueda, via Principe Belmonte, piazzetta Bagnasco, via Emerico Amari, via La Lumia, via Maccheronai e piazza San Domenico. Tra gli obiettivi imprescindibili dell’amministrazione per la valorizzazione del tessuto economico locale c’è sicuramente lalotta al racket e al fenomeno delle estorsioni,che di fatto condizionano la sfera economica locale, attraverso il controllo delle attività produttive, ne alterano le regole di mercato e provocano rovinose refluenze anche nellasfera psicologica e socio-affettiva delle vittime. Ilcontributo straordinario una tantum,pari a 5 mila euro a gravare sul bilancio dell’Ente 2024, sarà destinato alle vittime di richieste estorsive o di danneggiamenti posti in essere da soggetti appartenenti adassociazioni mafiose.Nelle ipotesi di eccezionale gravità, identificate nella cessazione o trasferimento dell’attività economica, successive a una o più denunce presentate all’Autorità competente, il contributo straordinario sarà erogato nella misura pari a 10 mila euro, previo parere delTavolo tecnico permanente antiracket.I requisiti per poter richiedere il contributo, i termini e le modalità di presentazione dell’istanza sono reperibili nell’avviso pubblico dell’Area Suap, disponibile sulsito istituzionale.