Comuni rurali virtuosi: Ragusa, unica in Sicilia, conquista “Spighe Verdi” 2024

Comuni rurali virtuosi: Ragusa, unica in Sicilia, conquista “Spighe Verdi” 2024

Ragusa è l’unico comune siciliano ad ottenere il riconoscimento Spighe Verdi 2024. Il riconoscimento dellaFEE Italia(Fondazione per l’Educazione Ambientale) di“virtuosità ambientale” e cura del territorioè l’equivalente per i borghi rurali della Bandiera Blu per le località balneari. Le Spighe Verdi 2024 per i Comuni rurali sono state assegnate a75 località, 3 in più rispetto alle 72 dello scorso anno. Tra i nuovi ingressi, un ritorno in realtà dopo l’assenza del 2022 e 2023, insieme a Senigallia, nelle Marche, la siciliana Ragusa. Ci sono poi 6 sono i nuovi ingressi, 3 Comuni non confermati e un totale di 15 le Regioni coinvolte. Un’ottima notizia in tempi disiccità, in cui fare l’agricoltore risulta particolarmente difficile. Il programma “Spighe Verdi” è nato ufficialmente nel 2015. In collaborazione tra FEE Italia eConfagricolturaper guidare percorsi di sviluppo sostenibile neiComuni rurali, delle aree interne e montane. Mettendo a punto criteri razionali ed equi di valutazione della gestione dei territori, per attivareprocessi virtuosi e “buone pratiche”. Di valorizzazione del patrimonio naturale, paesaggistico, ambientale, culturale, artigianale e imprenditoriale, turistico, con il ruolo centrale dell’agricoltura. Un percorso virtuoso, cheparte dalle Amministrazioni Comunali e coinvolge le comunità territoriali e le imprese. Leggi anche –Siccità, tavolo tecnico su diga Ragoleto. Le speranze di Confagricoltura Ragusa La RegionePiemonteè capofila, con13 “Spighe Verdi”: Alba (CN), Bra (CN), Canelli (AT), Centallo (CN), Castiglione Falletto (CN), Cherasco (CN), Gamalero (AL), Gavi (AL), Guarene (CN), Monforte d’Alba (CN), Pralormo (TO), Santo Stefano Belbo (CN) e Volpedo (AL). Seguono leMarche, con9 località premiate: Esanatoglia (MC), Grottammare (AP), Matelica (MC), Mondolfo (PU), Montecassiano (MC), Montelupone (MC), Numana (AN), Senigallia (AN) e Sirolo (AN). Al terzo posto, pari merito con8 riconoscimenti, laToscana: Bibbona (LI), Castellina in Chianti (SI), Castiglione della Pescaia (GR), Castagneto Carducci (LI), Gambassi Terme (FI), Grosseto (GR), Massa Marittima (GR) e Orbetello (GR). L’Umbria: Acquasparta (TR), Deruta (PG), Montecastrilli (TR), Montefalco (PG), Norcia (PG), Scheggino (PG), Todi (PG), Trevi (PG). LaPuglia: Andria (BT), Bisceglie (BT), Castellaneta (TA), Carovigno (BR), Maruggio (TA), Nardò (LE), Ostuni (BR), Troia (FG). Leggi anche –Sicilia, bando da 78 milioni per le startup dei giovani agricoltori In quarta posizione, laCalabria, con 7 Comuni: Belcastro (CZ), Crosia (CS), Miglierina (CZ), Montegiordano (CS), Roseto Capo Spulico (CS), Santa Maria del Cedro (CS) e Trebisacce (CS). LaCampaniaottiene6 “Spighe Verdi”: Agropoli (SA), Ascea (SA), Capaccio-Paestum (SA), Foiano di Val Fortore (BN), Massa Lubrense (NA) e Positano (SA). IlLazioha5 Comuni premiati: Canale Monterano (RM), Gaeta (LT), Pontinia (LT), Rivodutri (RI) e Sabaudia (LT). Hanno ciascuna2 località “Spighe Verdi”,la RegioneVeneto: Montagnana (PD) e Porto Tolle (RV). LaLiguria: Lavagna (GE) e Sanremo (IM); l’Abruzzo: Gioia dei Marsi (AQ) e Tortoreto (TE). LaLombardia: Ome (BS) e Sant’Alessio con Vialone (PV). Parma è la regina delle “Spighe Verdi” inEmilia-Romagna. Nova Siri (MT) inBasilicata. Ragusa per laSicilia. Leggi anche –Autostrada Ragusa-Catania, firmati i protocolli di legalità per i quattro lotti “Un riconoscimento – dichiara il presidente diConfagricoltura Ragusa, Antonino Pirrè, che conferma come Ragusa continui a rappresentare un modello di sviluppo nel panorama regionale. Non solo costituisce untraguardo significativoper la nostra comunità, ma anche unattestato dell’impegno costanteverso la sostenibilità, l’economia circolare, la valorizzazione dei prodotti tipici, l’accoglienza. Ovvero i temi che caratterizzano il programma di FEE, al quale Confagricoltura collabora con convinzione fin dalla prima edizione. La bandiera di Spighe Verdi – aggiunge Pirrè – è un simbolo diqualità e dedizione, e il suo conferimento al comune di Ragusa sottolinea il lavoro svolto dai nostriagricoltorie dalleistituzionilocali nel promuovere un’agricoltura. Non solo produce, ma si prende cura del nostro territorio e delle future generazioni. Proprio l’agricoltura dimostra ancora una volta il suo ruolo centrale nello sviluppo dei comuni rurali e delle aree interne del Paese”. Leggi anche –Emergenza idrica e crisi agricola, Confagricoltura Sicilia scrive a Schifani Sono 67 in16 macro-aree, gli indicatori utilizzati per assegnare il punteggio di “sostenibilità virtuosa”. Tra questi, l’educazione allosviluppo sostenibile, il corretto uso delsuolo, la presenza diproduzioni agricole tipiche, lasostenibilitàe l’innovazionein agricoltura, l’esistenza e il grado di funzionalità degli impianti didepurazione, la gestione deirifiuticon particolare riguardo alla raccolta differenziata, la valorizzazione dellearee naturalisticheeventualmente presenti sul territorio e delpaesaggi, la cura dell’arredo urbano, la qualità dell’offerta turisticae l’accessibilitàper tutti. In particolare, per la sezione Turismo, sono presi in considerazione, tra l’altro: la diversità dell’offerta turistica, la pressione dei flussi, l’utilizzo dei prodotti tipici locali da parte delle strutture ricettive e ristorative, la presenza di aree attrezzate. Leggi anche –Agricoltori e siccità: “la fabbrica delle illusioni”. Protesta di Coldiretti Sicilia “Siamoorgogliosidel fatto che Ragusa è uno dei soli 75 Comuni in Italia e l’unico in Sicilia ad aver ottenuto il riconoscimento Spighe Verdi 2024 di FEE dedicato ai Comuni che valorizzano lo sviluppo sostenibile, la cura dell’ambiente e la difesa del paesaggio – afferma il sindaco di Ragusa, Giuseppe Cassì -. Al Ministero della Cultura abbiamo ritirato una bandiera chepremia il preciso programma amministrativo. Svolto in questi mesi con la collaborazione di enti e privati, e che gratifica il turismo rurale e le aree interne del nostro territorio”.