Confindustria: “Potenziare Irfis Catania”
Le associazioni degli industriali di Catania e Siracusa chiedono alla Regine di trasformare la sede Irfis di Catania da mero ufficio di rappresentanza a filiale strutturata L’ufficio Irfis-Finsicilia di Catania è il riferimento della gran parte delle imprese delle province di Catania, Ragusa e Siracusa. E, in un momento particolarmente difficile nel quale proprio i finanziamenti dell’istituto regionale potrebbero rappresentare una occasione di rilancio nel periodo post crisi da Covid-19, Confindustria Catania e Siracusa ne chiedono il potenziamento “per meglio venire incontro alle esigenze della ripresa produttiva del territorio”. Lo hanno scritto in una lettera al governatore della Regione siciliana, Nello Musumeci, il presidente di Confindustria Catania, Antonello Biriaco e il presidente di Confindustria Siracusa, Diego Bivona, sottolineando l’importante ruolo dell’istituto finanziario regionale nel sostegno al tessuto produttivo dell’isola. “Di fronte alle urgenti necessità di liquidità delle aziende e al fine di accelerare l’istruttoria amministrativa delle pratiche di finanziamento – scrivono Biriaco e Bivona – sarebbe auspicabile trasformare la sede Irfis di Catania da mero ufficio di rappresentanza a filiale strutturata per l’istruzione e la gestione delle pratiche di finanziamento alle imprese”. “In tempi di necessaria sburocratizzazione e relativo decentramento dei centri decisionali – scrivono i presidenti delle due associazioni industriali – il rafforzamento dell’ufficio etneo e la velocizzazione delle istruttorie sarebbero un segnale concreto di attenzione al mondo produttivo, con benefici certi per tutte le aziende, ritenendo l’Irfis una prestigiosa istituzione finanziaria che ha contribuito a far nascere e crescere l’imprenditoria siciliana”.