”Riesumati Ircac e Crias dalla Finanziaria regionale dopo cinque anni dalla previsione della loro incorporazione per fusione nel nuovo Ente Irca e nonostante sia stato già nominato il cda del nuovo ente”. Lo denuncia la Fisac Cgil Sicilia, che giudica il fatto “ vergognoso”. “Il tempo intercorso non è neutro”, scrivono in una nota la segretaria generale della Fisac regionale Mimma Argurio e la responsabile del Mediocredito, Elvira Morana. “Registriamo che a cinque mesi dall’insediamento del Cda”, rilevano, “nessuna operazione di credito agevolato da parte del nuovo Ente è stata fatta, in assenza della definizione dello statuto oltre che del regolamento del personale”. “ Si è determinata una confusione”, continuano Argurio e Morana, “scegliendo di cambiare per non cambiare nulla a danno dei relativi comparti, del personale dell’ Ircac che da anni subisce discriminazioni e disuguaglianze con il mancato rinnovo del contratto di settore. Il risultato”, sottolineano, “è un ente che non decolla, un unico direttore facente per i tre enti, in definitiva una situazione dannosa per il mediocredito siciliano e per il personale tutti. Sulla vicenda”, concludono, “si faccia chiarezza”.