“Da oggi paghi il Canone Rai”, eliminate le esenzioni: anche le 104 se lo troveranno nelle bollette | È finita la pacchia

Pagamento canone TV

Pagamento canone TV (Depositphotos)-focusicilia.it

Un onere da pagare e a cui difficilmente si può sfuggire: se lo troverà in bolletta anche chi pensava di beneficiare dell’esenzione.

Tra gli oneri che toccano obbligatoriamente ai contribuenti, ce ne sono alcuni che proprio non vanno giù. Al centro di dibattiti da anni, di discussioni, di tentativi di cancellazione, di promesse e cambiamenti, c’è una quota da versare.

Quella che ogni anno, cittadini e famiglie italiane pagano per guardare la tv, nello specifico il servizio televisivo pubblico della Rai. Ovviamente stiamo parlando del tanto detestato canone tv Rai che ci si ritrova a dover pagare.

Diviso in alcune rate, all’interno della bolletta dell’energia elettrica, per tutti i titolari di un’utenza elettrica residenziale. Il fatto è che questa tassa, si aggiunge alla lunga e costosa lista di oneri da pagare da parte dei contribuenti ormai stremati.

Ecco che in molti casi, si va alla ricerca di soluzioni per ridurle o addirittura evitarle, ma non è così facile. Certo, esistono della possibilità di esenzione, ma non sono quelle che hai sempre pensato.

Nessuna esenzione: ti tocca pagare il canone Rai

A ritrovarsi in bolletta il costo salato del canone Rai, inaspettatamente rispetto a quanto sempre pensato, sono e saranno tutti quei contribuenti che beneficiano della Legge 104 e delle sue agevolazioni. Tra queste infatti non sembra leggersi l’esenzione dal pagamento del canone Rai.

Se pensavi dunque di far valere la 104 per evitarti questo onere, non avevi fatto le giuste considerazioni. Infatti sono ben altri i requisiti da possedere per essere esentati dal pagamento del canone Rai in bolletta. Potrebbe essere aver compiuto l’età di 75 anni e presentare un reddito annuo lordo non superiore a 8.000 euro.

Canone Rai (Depositphotos)-focusicilia.it
Canone Rai (Depositphotos)-focusicilia.it

Anche se benefici di questa legge, lo troverai in bolletta

Oppure dichiarare di non possedere un apparecchio televisivo nella propria abitazione abituale. Ancora, possedere una seconda casa, significherà non dover pagare un secondo canone, il cui versamento è solo obbligatorio per la prima. Anche essere rivenditore o riparatore di dispositivi televisivi, è un modo per essere esentati.

Essere nel corpo diplomatico o militare di Stati esteri o vivere presso una casa di riposo con disabilità riconosciuta. Se dovessi riconoscerti in una di queste categorie, potrai richiedere l’esenzione attraverso apposita domanda o dichiarazione, da inviare telematicamente attraverso PEC all’Agenzia delle Entrate o tramite mezzo posta in versione cartacea.