“È stata la madre di Stasi…”, la dichiarazione ufficiale del procuratore: era sulla scena del crimine | Il delitto Garlasco prende una brutta piega

Il procuratore ha rilasciato dichiarazioni ufficiali in merito al delitto di Garlasco, ancora una volta vengono fuori dei particolari di cui nessuno era a conoscenza. 

Negli ultimi mesi il caso di Garlasco torna a scuotere l’opinione pubblica a distanza di quasi vent’anni dal terribile omicidio di Chiara Poggi, la giovane trovata morta nella sua abitazione il 13 agosto 2007. I protagonisti si stanno avvicendando nei programmi di informazione raccontando quelle che sono le loro verità.

Sappiamo bene che si tratta di uno dei delitti che ha occupato i giornali e la TV per anni e nonostante il colpevole sembrava essere stata trovato, non sono stati in pochi coloro che hanno alzato dei dubbi a riguardo e gli addetti ai lavori, quali gli avvocati delle parti hanno sempre chiesto la riapertura del caso.

Ebbene, le dichiarazioni che adesso vengono fuori, lasciano tutti a bocca aperta, con l’ex procuratore capo di Pavia, Mario Venditti, che ha riacceso i riflettori su uno dei delitti più discussi della cronaca italiana.

Sembra che ci sia una verità taciuta per anni, che vede come protagonista la madre di Stasi.

Nuovi retroscena su un caso che sembrava archiviato

A Quarto Grado un’intervista ha portato alla luce dei nuovi particolari che fino ad oggi erano poco chiari, di quelle che sono state le indagini successive alla condanna di Stasi. Venditti ha utilizzato dei toni molto diretti, chiarendo la propria posizione e spiegando che non si era mai occupato delle indagini su Stasi, ma su Sempio. Il procuratore ha poi precisato che le accuse verso Sempio sono nate da una denuncia della mamma di Stasi, la quale sosteneva che il giovane in qualche misura potesse essere collegato.

Insomma, la linea che si utilizza adesso potrebbe essere oltremodo valida, considerando che anche i più vicini al caso, avevano già mostrato dubbi per quello che riguarda le indagini che in passato erano state condotte in merito.

Il procuratore rivela il retroscena

Venditti avrebbe dichiarato che “Fu la madre di Stasi a presentare una denuncia contro Sempio, ma non sono mai emersi elementi per procedere né nelle intercettazioni né in tutto il resto“. Ci furono poi ulteriore verifiche “Abbiamo fatto un’indagine completa, analizzando ogni dettaglio ma non c’era nulla che indicasse Sempio come coinvolto“.

Poi Venditti ha dichiarato “Sulla scena del crimine c’era una sola persona. E non era Andrea Sempio“. Insomma, sembra proprio che in questo modo si chiuda a qualsiasi possibilità che Sempio sia coinvolto.