Economia in Sicilia, Schifani e Falcone incontrano le categorie produttive

Confindustria, Confartigianato, Confcommercio, Ance, Cna, Confesercenti, Confcooperative, Claai, Unci, Lega nazionale cooperative, Assoesercenti. I rappresentanti del sistema produttivo regionale hanno incontrato oggi il presidente della Regione siciliana,Renato Schifani, e l’assessore regionale all’Economia,Marco Falcone. Il vertice di Palazzo D’Orleans, “caratterizzato da un clima di apertura e collaborazione reciproca”, fa sapere la Regione, rientra nellastrategia di ascolto e confrontovoluta dal governo regionale sulle aspettative delle diverse categorie e si è focalizzato sullelinee guidada seguire nella redazione dellaLegge di Stabilità 2024e delBilancio 2024-26. Nel corso dell’incontro il presidenteSchifaniha sottolineato lanecessità di un impegno congiuntotra il settore pubblico e quello privato per affrontare le tante sfide economiche che la Sicilia si trova a dover affrontare. “La nostra Isola – ha affermato il governatore siciliano – ha unenorme potenziale economicoche, ciascuno di noi, in base al proprio ruolo e alla propria competenza, deve essere bravo a valorizzare per il bene di tutti i siciliani. Noi come governo regionalesiamo pronti a fare la nostra partee siamo determinati a creare un ambiente favorevole agli investimenti, a promuovere l’innovazione e a migliorare l’accesso alle risorse per le imprese locali”. Sulla stessa linea l’assessore Falcone, che ha aggiunto: “Il nostroobiettivo principaleè quello di stimolare la crescita economica sostenibilee per farlo vogliamo mettere in campo una serie di iniziative che facciano fare unsalto di qualitàal tessuto produttivo siciliano. Penso per esempio a incentivi, investimenti mirati sulle infrastrutture, nuovi programmi di formazione qualificata che incrocino offerta e domanda di lavoro, in modo da aumentare lacompetitivitàdelle nostre aziende, creare occupazione emigliorare la qualità della vitadei cittadini. Oggi, con soddisfazione, registriamo l’apertura da parte delle principali categorie produttive a collaborare per sviluppare insieme soluzioni e iniziative concrete. Siamo sulla strada giusta e su questa strada intendiamo proseguire”.