Elezioni Rsu St Microelectronics, Uilm Catania primo sindacato con mille voti

Elezioni Rsu St Microelectronics, Uilm Catania primo sindacato con mille voti

Uilm, organizzazione Uil di categoria, con 1.018 consensi è il primo sindacato allaSt Microelectronics di Cataniadopo il conteggio dei voti espressi dai lavoratori nelle elezioni Rsu.SeguonoFismic, Fiom Cgil, Uglm e Fim Cisl.Primo degli eletti per la componente operaia con 157 preferenze è statoArmando Gelardi,su 25 candidati complessivamente messi in campo dalla Uilm. Insieme con Gelardi, gli altri Rsu Uilm eletti sonoSalvo Pappalardo, Roberto Cinaldi, Riccardo Mocerino, Gianfranco La Porta, Giuseppe Ferlito, Roberto Marsala, Salvo Failla, Massimo Di Paola, Gaetano Franzone e Lucio Costa.“Stare dalla parte giusta, quella del lavoro e dei lavoratori, è sempre la scelta giusta”, scrive lasegretaria generale della Uil di Catania, Enza Meli,in una nota inviata alsegretario della Uilm etnea, Giuseppe Caramanna. “Grazie a operai e impiegati della Stm, complimenti ai candidati e a tutta la Uilm”,ha aggiunto Meli. “Il successo nelle elezioni Rsu rappresenta il più tangibile e autentico riconoscimento a una politica sindacale fondata sudignità e trasparenza, difesa dei diritti e coerenza.Sempre aperta al confronto, anche di fronte al muro altrui”. “Grazie a tutti” è invece il titolo di una lettera aperta cheGiuseppe Caramannaha indirizzato ai lavoratori della Stm: “Dietro questogrande risultato“, ha scritto, “ci sono tutti imilitantidella Uilm, ilDirettivoe i nostricandidatialle elezioni Rsu che hanno contribuito ad ottenere questo grande risultato. La continuavicinanza con i lavoratori,il nostro diritto-dovere di ascoltare quali sono le lororichieste ed esigenze,hanno dato i loro frutti”. Caramanna ha concluso: “Per la Uilm, questo è solo un punto di partenza. Nei prossimi anni ci attendonosfide importantima sono sicuro che insieme riusciremo a vincerle. Un grazie particolare adArmando Gelardi,primo degli eletti tra gli operai, e a Lucio Costa, che ha deciso di passare alla Uilm ed è cresciuto nelle preferenze nonostante gli attacchi ricevuti. Grazie anche aSalvo Pappalardo, Roberto Cinaldi, Riccardo Mocerino, Gianfranco La Porta, Giuseppe Ferlito, Roberto Marsala, Salvo Failla, Massimo Di Paola e Gaetano Franzone”.