Ennesimo parossismo sull’Etna. La notte scorsa poco dopo l’una, l’attività è aumentata in modo repentino, e a partire dalle 3.20 sono cominciate le fontane di lava che caratterizzano le eruzioni etnee in queste ultime settimane. Registrata anche una colata lavica ad alta quota, nella valle del Bove. Poi, dopo un’ora circa, il vulcano sembrava essersi calmato e l’eruzione era cessata. Invece in mattinata una nuova impennata, e poco prima delle nove sono di nuovo iniziate fontane di lava che hanno raggiunto l’altezza di 500 metri dall’orlo del cratere di sud est. Contestualmente si è formata una colonna eruttiva alta ben 12 chilometri e una colata lavica che si è riversata all’interno della valle del Bove. L’attività di fontane di lava, ha comunicato l’Ingv Osservatorio Etneo di Catania, è cessata alle 10,20. La gigantesca colonna di gas e cenere si è innalzata sul versante est, verso il mare, ed è visibile a centinaia di chilometri di distanza. Sotto, il video in time lapse di una fase dell’eruzione di stamattina
Etna, doppio parossismo. Colonna eruttiva alta 12 chilometri, nube a est
Nella notte primo episodio con fontane di lava, e poi in mattinata nuova eruzione con emissione di getti di lava alti fino a 500 metri sull'orlo del cratere di sud est e colata lavica
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