Export, 23 buyers esteri incontrano le imprese d’eccellenza del Made in Sicily

Incoraggiare, con l’apertura anuovi mercati esteri,la ripresa dell’export per le imprese della Sicilia.L’Isola ha inaugurato il 2024 con una significativa crescita del +9% nel primo trimestre rispetto allo stesso periodo del 2023 e un fatturato di 3 miliardi e 672milioni. Sono i dati provvisori Istat elaborati dalCentro studi “Guglielmo Tagliacarne” di Unioncamere nazionale.Puntare sull’export insomm conviene. È questo l’obiettivo che continua a perseguire Unioncamere Sicilia, con la collaborazione operativa di Sicindustria, partner diEnterprise Europe Network,organizzando per il terzo anno consecutivo, con le risorse del Fondo perequativo 2023-2024 di Unioncamere nazionale, gli incontri B2b fra imprese agroalimentari siciliane e23 buyers esteri di 12 Paesi interessati alle eccellenze del Made in Sicily. Le imprese della Sicilia hanno ancora tempo periscriversi alla terza edizionedella “Food&Drinks Mission2Sicily 2024”, evento dell’export che si svolgerà i prossimi 1 e 2 ottobre. Martedì 1 ottobre sono previsti i “faccia a faccia” tra imprenditori e buyers,. Nonché degustazioni,presentazioni di prodotti e showcooking,presso il Palermo Cruise Terminal del porto. Con l’assistenza tecnica di Unioncamere Sicilia e Sicindustria/EEN e l’assistenza linguistica delDipartimento di Relazioni internazionali dell’Università di Palermo.Mercoledì 2 ottobre i buyers visiteranno le aziende. Quest’anno il progetto si propone di esportare i prodotti richiesti dai buyers. Si tratta di olio, pomodori in scatola e formaggi inThailandia; vini, liquori, surgelati, prodotti trasformati, salsa, olio, cibo in scatola, pasta, bevande e snack inIndia; generi alimentari e bevande inBrasile; pane, dolci senza glutine, cioccolato, biscotti, wafer, torte, caffè, the, bevande inRomania; vino, olio, pesce, surgelati, semilavorati, conserve, additivi, olii essenziali, erbe e prodotti salutistici inLituania; formaggi, salumi, vino, pasta, olio, prodotti artigianali bio inSvezia; frutta secca anche bio, vini, bevande, prodotti bio, olio, olive, pasta, salumi, formaggi, conserve e prodotti in scatola inPolonia; vini, olio, pesce, miele, biscotti, cioccolato, legumi, bibite, torrone, antipasti, couscous, farine, dolci, panettoni neiPaesi Bassi; frutta e verdura in scatola, olio, pasta, prodotti caseari e salse inLettonia; agrumi, prodotti secchi, torte e panettoni, formaggi, erbe e spezie, vini inFrancia; vini anche bio inFinlandia; vini, conserve, pasta, formaggi e gelati aCipro.