Fim-Cisl. Busta paga più pesante per 25 mila artigiani della Sicilia
Fim-Cislha annunciato aumenti nellebuste pagadei lavoratori in Sicilia. In particolare per imetalmeccanici del settore artigianato, che troveranno un aumento di96 euroin totale. Ma non immediatamente. I25milalavoratoridel comparto recupereranno50 euroalla fine di questo mese digennaio, dalla busta paga di dicembre, e una seconda tranche, di46 euro, arriverà adaprile2024. L’aumento deiminimi retributiviè stato ottenuto al termine delle trattative nazionali traFim–Fiom–Uilme le rappresentanze datorialiConfartigianato,CNA,CasartigianieClaai. I lavoratori che godranno degli aumenti in busta paga sonomeccanici installatori di impianti,odontotecnici,orafi-argentierierestauratori artistici di beni culturali. In Italia sono in circa500 mila. “L’accordo dimostra che le buone relazioni sindacali, attraverso la contrattazione – ha spiegatoPiero Nicastro, segretario generale dellaFim Cisl Sicilia– possono portare risposte veloci e adeguate anche rispetto alle retribuzioni. Soprattutto in unafase inflattivaparticolarmente penalizzante per ilpotere d’acquistodei lavoratori”. Questo primo passo del rinnovo delCcnl artigiani area meccanicarispetto alla nostra regione – ha aggiunto il sindacalista dellaFim Cisl– consente divalorizzaremeglio il lavoro del settore che riteniamo fondamentale per far emergere le importanti realtà”. PerMaurizio Attanasio, segretario generale dellaCisl di Catania, “il tema del lavoro artigianale e metalmeccanico può essere un elemento importante nell’economia del territorio etneo, ma va incentivato con ladisponibilità di areeadeguatamente attrezzate,sicuree logisticamentecollegate“. Cisl a Catania spinge per lo sviluppo dell’interazona industriale etnea, in particolare per la “riqualificazione definitiva dell’area” e “la sua messa in rete con learee artigianali della provinciae inodi intermodali“. La trattativa per il rinnovo dell’interocontrattato nazionaleproseguirà il26 gennaio. Verranno affrontati i temi legati allaconciliazione vita lavoro-orario lavoro, allaformazioneprofessionale, allasalutee sicurezza. Cisl chiederà di affrontare la discussione per la definizione delle condizioni per la costituzione di unFondo di Previdenza Complementare di categoria. “La sottoscrizione del nuovo contratto può dare ulteriore sostegno a un settore che ha bisogno di sicurezza – ha concluso Attanasio – formazione, sostenibilità e adattamento alledinamichedel mercato”.