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“L’inaugurazione odierna del cantiere della Enel Green Power 3Sun Gigafactory ci fa ben sperare per il futuro del territorio e dei lavoratori”. Questo il commento dei segretari generali di Cgil Catania, Filctem Cgil provinciale sul grande progetto di espansione della fabbrica di pannelli solari etnea, che si annuncia la più grande d’Europa. I sindacalisti plaudono al “nuovo investimento nel fotovoltaico che prevede mille occupati in più entro il 2024”, oltre a sottolineare “la sensibilità dell’azienda che ha chiesto la presenza alla cerimonia dei segretari generali di Cgil Catania, Filctem Cgil provinciale, regionale e nazionale. Appare un segnale di intelligenza, di innovazione e di apertura verso il mondo del lavoro”.
Verso uno “Statuto della persona”
“Quanto accade oggi in 3SUN – prosegue la nota di Cgil e Filctem – è frutto delle positive relazioni industriali intraprese in questi anni in vista delle prospettive future della Gigafactory”. E secondo i sindacati “non a caso si guarda all’accordo che porta il nome di ‘Statuto della persona’, pensato proprio per la valorizzazione della persona nell’impresa che vede ancora una volta Enel precursore insieme alle organizzazioni sindacali sui temi del benessere, partecipazione e produttività per tutti i lavoratori del gruppo”.
Zona industriale da mettere in sicurezza
Resta però un “passo ulteriore, quello della rimessa in sesto della Zona Industriale di Catania, sia in termini di sicurezza che di funzionalità, come segnaliamo e denunciamo da anni sia per bocca della segreteria di Cgil Catania sia per conto di Filctem Cgil Catania. Siamo certi che se quest’obiettivo venisse realmente perseguito, sarebbe più semplice attuare il sogno di una Etna Valley di nuovo appetibile per i grandi investimenti di settore”, conclude la nota dei sindacati.