Imprenditoria giovanile, mille ragazzi attesi a Catania per il progetto Gen-E

Imprenditoria giovanile, mille ragazzi attesi a Catania per il progetto Gen-E

Promuovere l’imprenditoria giovanile a Catania.Un protocollo d’intesa fra Junior achievement Italia e l’Ufficio scolastico regionale per la Sicilia per “promuovere l’avvio di un’ampia sperimentazione sulmodello progressivo di educazione alle competenzedi JA Italia per lo sviluppo di skill imprenditoriali e la prevenzione della dispersione della scolastica” è stato annunciato a Catania nelMunicipionell’ambito dell’edizione etnea di Gen-E.L’accordo prevede una sperimentazione triennale, che coinvolgerà diverse scuole secondarie di primo e secondo grado delle province di Catania, Ragusa e Palermo. Verranno erogati imoduli di orientamento ed educazione finanziariadel percorso Conta sul Futuro. Successivamente saranno realizzati i progetti Idee in Azione e Impresa in Azione. Contestualmente verranno, inoltre, attivateopportunità di formazione per i docenti.Gen-E, il più grande Festival europeo dell’imprenditorialità giovanile,promosso da Junior achievement Europe e realizzato ogni anno in una diversa città europea. Da oggi al 4 luglio a Catania ci sarannooltre 1.000 giovani provenienti da oltre 40 Paesipresentare le loro mini-imprese nate sui banchi di scuola, per contendersi il titolo di Ja Europe company of the year, per la miglior mini-impresa creata da ragazzi delle scuole superiori eJa Europe innovation of the Year,per la miglior startup universitaria. L’iniziativa è stata presentata ieri nella Sala Giunta di Palazzo degli Elefanti. “Il festival GEN-E coinvolge migliaia di giovani con tanta voglia di intraprendere”, ha detto il sindacoEnrico Trantino.“Catania, città che ha un suo ‘Genio’ accoglie i giovani del Festival di JA. Dando la possibilità diconoscere, accrescere, approfondire, fare interagire l’ordinario e lo straordinario,sollecitare le curiosità e le energie della città del Vulcano”. “Quando mi rivolgo ai giovani catanesi dico sempre loro che devonomettere alla prova le loro abilitàcon uno studio rigoroso”, ha proseguito il primo cittadino. “Applicazione costante, sano senso di emulazione, fattori cheaprono la strada al mondo del lavoro,soprattutto nei campi delle nuove tecnologie. Un segmento specialistico in cui Catania offre ampi spazi di crescita agli studenti che sannomettere a frutto l’imprenditorialitàappresa durante la formazione, alle nuove aziende con moderne organizzazioni e sensibilità spiccate verso l’innovazione. Elementi che rappresentano il propellente per attrarre una nuova imprenditoria, che guardi a Catania comemeta di un solido sviluppo economico.Fondato sull’occupazione stabile e la produzione di qualità diretta ai mercati internazionali”. “Da diverso tempo l’Università di Cataniaè impegnata sul fronte della lotta alla dispersione scolastica, insieme con le altre istituzioni del territorio. Mettendo a disposizione le proprie competenze e i risultati dispecifici progetti di ricerca“, ha aggiunto il rettore Francesco Priolo. “E per contrastare la fuga di cervelli e, sull’altro fronte, l’abbandono universitario, abbiamo messo in campo da due anni un grande progetto di orientamento formativo, ilprogetto Oui-Ovunque da qui,supportato dal Pnrr. Volto a incentivare la transizione dagli istituti superiori agli studi universitari dei giovani siciliani, con ottimi risultati”. “Portare GEN-E a Catania è per noi la realizzazione di quello che fino a pochi anni fa ci sembrava solo un sogno”, ha dichiaratoAntonio Perdichizzi,presidente di Junior Achievement Italia, “dimostrare che anche in Sicilia si possono realizzare progetti per i giovani e l’occupazione di portata europea. E allo stesso tempo la costruzione di una rete territoriale finalizzata arealizzare azioni di contrasto alla dispersione scolastica“. Tutto ciò, ha aggiunto Perdichizzi, “attraversiincontri, eventi, programminelle scuole in tema di competenze, in particolare imprenditorialità, orientamento, occupabilità. La firma del Protocollo è un tassello molto importante in questa direzione”. GEN-E prevede un ricco programma diappuntamenti al Monastero dei Benedettini e alla Chiesa di San Nicolòche coinvolgeranno giovani, docenti, istituzioni, aziende e la cittadinanza tutta. Tre i momenti clou della manifestazione: lacerimonia di aperturadi mercoledì 3 luglio alle 09.30 nella Chiesa di San Nicolò, con la partecipazione di Federica Celestini Campanari, Commissario Agenzia Italiana per la Gioventù, Enrico Trantino, Sindaco di Catania, Francesco Priolo, Rettore Università di Catania, Antonio Perdichizzi, Presidente Junior Achievement Italia e Isola Catania, Miriam Cresta, CEO Junior Achievement Italia. E ancora, è atteso unside event della Coalizione Scuola,dal titolo “Un modello di alleanza per il futuro dei Giovani”, organizzato da Junior Achievement Italia, Isola Catania, EY e EY Foundation presso il Monastero dei Benedettini mercoledì 3 luglio alle 16.30 con la partecipazione, fra gli altri, del giudice Roberto Di Bella, presidente del tribunale per i minorenni di Catania; lafiera espositiva delle mini-imprese e delle startupche si terrà al Monastero dei Benedettini il 4 luglio dalle 11.00 alle 15.00, in cui ogni mini-impresa e startup avrà il proprio stand per presentare e vendere la propria idea di prodotto o servizio: un’occasione per conoscere i progetti dei migliori team europei, scambiare idee, creare collaborazione.Il programma completo della manifestazione è disponibile all’apposito link.