In Sicilia “gruppo interistituzionale” contro pedofilia e pedopornografia
Ungruppo interistituzionaleper il contrasto allapedofilia e alla pedopornografiasi è insediato oggi, nella sede dell’assessorato regionale della Famiglia e delle politiche sociali a Palermo. Obiettivo, ilcoordinamento delle azioni a tutela dei minorivittime di sfruttamento sessuale e abuso. L’organismo resterà in carica per tre anni. Leggi anche –Abusi su minori online in aumento. Ma in Europa la denuncia è solo volontaria Nel dettaglio, il gruppo si occuperà dellaprogettazione triennale di un programma di attività, delmonitoraggio per l’emersione di crimini sessualie dellerichieste di aiuto, sia da parte di minori vittime di abuso o sfruttamento sessuale o di potenziali “sex offender”, attraverso strumenti di supporto e accompagnamento. Particolare attenzione sarà rivolta a bambini e ragazzi in situazione di maggiore fragilità e vulnerabilità, comeminori con disabilità, stranieri non accompagnati, richiedenti asilo o coinvolti nella crisi dei rifugiati. Inoltre, sarà promossa una campagna di informazione e sensibilizzazione, anche attraverso la creazione di un apposito portale o mediante l’utilizzo di portali esistenti, su queste tematiche e sugli strumenti di contrasto messi in campo dalla Regione. Leggi anche –Minori stranieri non accompagnati: oltre 21mila in Italia, quasi tutti sbarcati Prevista anche la stipula diprotocolli d’intesa tra le istituzioni pubbliche e private, le realtàassociative e di volontariato, leforze dell’ordine e le case-famiglia, volti a rafforzare la rete territoriale già esistente e a effettuare un’analisi dei bisogni formativi degli operatori che intervengono sul fenomeno della pedofilia e pedopornografia. Si procederà anche alla verifica dell’effettiva presenza e disponibilità sul territorio di strutture predisposte al soccorso e all’assistenza delle vittime con la predisposizione di un’apposita banca dati.L’organismo è composto da un pool di esperti: il presidente dell’Osservatorio permanente sulle famiglie; il garante per l’Infanzia e l’adolescenza per la Regione siciliana; il dirigente dell’Ufficio scolastico regionale; il direttore del comitato tecnico scientifico dell’Osservatorio permanente sulle famiglie; i dirigenti dei centri operativi per la sicurezza cibernetica della Sicilia orientale e occidentale; il presidente del Corecom, tre componenti designati dalle associazioni regionali di volontariato che operano nel settore, il dirigente generale del dipartimento regionale della Famiglia e delle politiche sociali.