Inail: concorso sulle buone pratiche per prevenire incidenti
Unarchivioper raccogliere le “buone pratiche” utili perprevenire infortunie malattie professionali neicantieri. È il nuovoconcorsolanciato daInaile dal Gruppo tecnico interregionale per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro, in collaborazione con il Consiglio nazionale degliingegneri. La seconda edizione è partita il cinque settembre e l’obiettivo è diffonderesoluzioni innovative, efficaci e trasferibili, atutela dei lavoratori. Il bando è inserito tra le azioni di sensibilizzazione previste dal nuovo Piano nazionale dellaprevenzione in edilizia2020-2023. È parte integrante del Piano nazionale della prevenzione 2020-2025, coordinato dalle RegioniSiciliaeToscana, in linea con l’Accordo quadro stipulato nel 2015 e successivamente rinnovato, tral’Inail, la Conferenza delleRegionied ilministero della Salute. Al concorso possono candidarsi leimprese del settore edilizio, iprofessionistiche operano nei cantieri, glienti pubblicie gli organismi paritetici del settore delle costruzioni. Potranno presentare le proprieproposteattraverso la procedura online attiva sul sitodell’Inaildalle ore 12 del cinque settembre alle ore 18 delcinque dicembre 2023. Un comitato tecnico-scientifico valuterà proposte pervenute dalla giuria. La giuria sarà composta da rappresentanti degli enti promotori ed eventualmente integrata da esponenti del mondo imprenditoriale, istituzionale e accademico. Ogni partecipante potrà presentare unasola proposta.Saranno premiate, per ogni categoria, le primetre buone pratichevalutate migliori, scelte tra una rosa di finalisti, proposta dal Comitato tecnico scientifico. I premi,cinquemilaeuro per il primo classificato,duemilaper il secondo emilleper il terzo classificato saranno assegnati in funzione delpunteggioottenuto sulla base dei criteri divalutazioneindicati dal bando. Per ognuna dellecategoriedi partecipanti potranno essere premiate fino atre buone praticheritenute migliori, a cui sarà attribuito anche unpremio in denaroper un montepremi complessivo di 24 mila euro. Le buone pratiche premiate saranno presentate nel corso di varie iniziative dedicate alla prevenzionedi infortuni e malattie professionali, tra cui legiornate della sicurezzain edilizia organizzate dall’Istituto e dalle Regioni, e potranno essere pubblicate surivistedi settore. Saranno infine trasmesse alla Commissione consultiva permanente per la salute e la sicurezza sul lavoro per la procedura divalidazionecome “buone prassi”. Tutti gli elaborati riconosciuti di interesse entreranno a far partedell’archivio. “Ilconcorsosulle buone pratiche in edilizia che premiaimpreseedesperienze virtuose– ha sottolineato GiovanniAsaro, direttore regionaleInailSicilia – si rivolge a uno dei settori produttivimaggiormente colpitoda infortuni e si inserisce coerentemente nellastrategiaindicata dalPiano triennaleper la prevenzione 2022-2024 che l’Istituto sta diffondendo su tutto ilterritorionazionale, attraverso le iniziative territoriali delForum della Prevenzione, come la tappasicilianaorganizzata a luglio dall’ Inail Sicilia che ha visto la partecipazione diesperti nazionalinel settore della sicurezza sul lavoro di Eni, STMicroelectronics, Unipa eInail“.