Incendi, la Regione “schiera” i forestali e lancia l’allerta su musei e beni culturali
Si avvicina la stagione degli incendi e laRegione sicilianafa le sue mosseper non farsi trovare impreparata. Due le priorità:garantire il personalenecessario alle attività antincendio eproteggere dai roghi i siti culturali dell’Isola.Sul primo fronte, palazzo d’Orléans informa che gli operai forestali, con garanzia occupazionale di 151 giornate lavorative, saranno assegnati esclusivamente alleattività antincendio del Corpo forestale.È quanto prevede una circolare deldipartimento regionale del Lavoroin seguito a un accordo con lo stessoComando,il dipartimento delloSviluppo ruralee leorganizzazioni sindacali.All’assegnazione degli operai provvederanno i Centri per l’impiego siciliani in base alle richieste presentate dalCorpo forestalee daldipartimento dello Sviluppo ruraleentro il 12 aprile, in modo da permettere la selezione entro il 17 dello stesso mese. “Con questo provvedimento”, dichiara l’assessore regionale al LavoroNuccia Albano,“consolidiamo il contingente per il contrasto dei roghi e, allo stesso tempo, facciamo in modo che gli operai abbiano un solo datore di lavoro, ovvero ilCorpo Forestale,dando cosìcontinuità alla loro opera.Si attuano, così, le norme sul rafforzamento delle misure antincendio per evitare, come già accaduto in passato, che nel periodo estivo, nel quale si registrano più incendi, ilnumero degli operai forestalisia esiguo e non riesca a sopperire alle centinaia di richieste di intervento che arrivano da tutta la Sicilia. Dobbiamo mettere in campo tutte le misure possibili per difendere e conservare il patrimonio boschivo etutelare le aree protette della nostra regione,salvaguardando l’incolumità pubblica”. Sul fronte della tutela dei siti culturali, l’assessorato dei Beni culturali e dell’identità sicilianaha predisposto l’avvio della campagna di prevenzione e salvaguardia dagli incendi nei luoghi della cultura. L’assessoreFrancesco Paolo Scarpinatoha dato mandato al dirigente generale del dipartimento dei Beni culturali, a tutti i soprintendenti e ai direttori dei parchi archeologici, dei musei, delle gallerie, dei centri e delle biblioteche regionali, di mettere in atto tutti gli interventi necessari a garantire la sicurezza dei siti soggetti a rischio incendio. “Considerando glieventi critici dello scorso anno,caratterizzati da temperature elevate e incendi devastanti, stiamo avviando una serie di misure preventive per garantire l’integrità del nostro patrimonio storico e artistico”, afferma Scarpinato. “Latutela dei beni culturalideve essere una priorità fondamentale per tutti, per questo confidiamo anche nell’impegno e nellasensibilità di ogni singolo individuo“.