Inclusione, circa 1.200 stranieri accolti in 5 mesi dai Poli sociali della Regione
Circa1.200 cittadini stranierisono stati accolti daiPoli sociali integrati dellaRegione sicilianada maggio a settembre di quest’anno: sono i numeri forniti dall’assessore regionale alla Famiglia e politiche sociali,Nuccia Albano,nel corso di una giornata di confronto sul tema tenutasi ieri all’hotel Federico II di Enna. Sul tavolo le performance dei dei nove Poli sociali integrati regionali, uno per provincia, e i servizi offerti per l’inclusione dei cittadini stranieri.Oltre all’assessore Albano erano presenti la referente della direzione generale dell’Immigrazione e delle politiche di integrazione del ministero del Lavoro e delle politiche sociali,Stefania Congia,il presidente dell’Anci Sicilia,Paolo Amenta. Per l’assessore Albano quello dei Poli sociali integrati è “un modello d’intervento territoriale ormai radicato e consolidato grazie allavoro costante di professionistiche seguono i cittadini stranieri nell’orientamento ai servizi, nell’inserimento lavorativo, nella ricerca di un’abitazione e nelsupporto contro lo sfruttamento lavorativo.Questo è l’emblema dell’inclusione”, ha aggiunto la responsabile regionale delle Politiche sociali. “Chi arriva nella nostra terradeve essere accompagnato attraverso un percorso che possa permettere al soggetto divivere dignitosamente“. I poli, finanziati dall’assessorato della Famiglia, delle politiche sociali e del lavoro, all’interno delprogramma P.I.U. Su.pr.Eme.(percorsi individualizzati di uscita dallo sfruttamento), hanno l’obiettivo di migliorare la qualità e l’accessibilità al sistema deiservizi territoriali(sociali, sanitari, abitativi, lavorativi) e di sviluppare strategie in grado di strutturare un’offerta di servizi utili a prevenire e contrastare losfruttamento lavorativo,accompagnando i cittadini stranieri verso l’autonomia. Durante l’incontro, ireferenti dei nove poli,partendo da sette diversi hashtag (Orientamento e prevenzione; Inserimento socio-lavorativo; Inclusione abitativa; Rete territoriale; Servizi di prossimità; Lavoro stagionale regolare; Intermediazione legale), hanno messo in evidenza lepeculiarità di ogni interventosvolto sul territorio nella presa in carico e nel supporto ai cittadini stranieri. Nel corso della giornata sono intervenuti anche Michela Bongiorno, dirigente del Servizio 3 del dipartimento regionale Famiglia; Francesco Di Venti, assessore alle Politiche sociali del Comune di Enna;Gianpietro Losapio,direttore Consorzio Nova;Salvatore Cappellano,Iblea Servizi territoriali;Matteo Biffoni,delegato Anci Politiche immigrazione e integrazione;Saverino Richiusa,funzionario del Servizio 3 del dipartimento Famiglia.