Intelligenza artificiale e pubblica amministrazione: sfida per migliorare

”L’introduzione dell’intelligenza artificiale nella pubblica amministrazione apre un capitolo nuovo e affascinante, ricco di opportunità anche se non privo di sfide. L’adozione dell’IApromette, infatti, di rivoluzionare lemodalità di erogazione dei servizi pubblici,intercettando meglio i bisogni dei cittadini e prospettando soluzioni innovativeper una gestione più efficiente degli Enti pubblici”. Ha dichiarato Mario Alvano, segretario generale di ANCI Sicilia. “Una transizione che solleva, però, anche importanti questioni – aggiunge Alvano – che non possono prescindere dalla sensibilità umana. In alcuni settori, come ad esempio iservizi sociali, non può in alcun modo essere sostituita e che apre le porte a unaprofonda rivisitazione del rapporto tra cittadini e istituzioni, con la sfida di raggiungere e consolidare il delicato equilibrio tra la promessa del miglioramento dei servizi e la garanzia della tutela dei diritti fondamentali”. Leggi anche –Intelligenza artificiale: sarà sempre più al centro dello sviluppo Si è svolto presso la sala Mattarella di Palazzo dei Normanni, a Palermo, un confronto, organizzato dall’ANCI Sicilia e dall’Osservatorio per le Policy Transdisciplinari Internazionali. “Intelligenza artificiale e Pubblica Amministrazione” è il titolo del primo di una serie di appuntamenti. L’obiettivo è la creazione di ungruppo di lavoro pubblico-privatoche approfondirà ibenefici e le criticitàlegati a tale rivoluzionario e innovativo supporto tecnologico, che cambierà certamente la gestione amministrativa degli Enti pubblici. Hanno preso parte all’incontro, fra gli altri, Gaetano Galvagno, presidente ARS, Andrea Messina, assessore regionale delle autonomie locali e della funzione pubblica. Mario Emanuele Alvano, segretario generale ANCI Sicilia, Cinzia Rossi, professoressa di Antropologia organizzativa presso la Pontificia Università Antonianium, che ha coordinato i lavori. Carmelo Cutuli, saggista e giornalista, Antonio Naddeo, presidente ARAN, Salvatore La Rosa, presidente UCID Palermo e AIDU Sicilia, Giovanni Lo Faro, presidente AIDP Sicilia. Antonella Marascia, consigliere direttivo regionale Sicilia AIF e Concetto Parisi, presidente Fondo Conoscenza.