Lavori pubblici, via all’albo dei professionisti esterni in Sicilia
LaRegione sicilianaè pronta a formare l’albo di professionisti esternidal quale attingere per selezionare i componenti dellecommissioni giudicatriciper ilavori pubblicie per iservizi di architetturaeingegneria. L’assessore regionale alle Infrastrutture e mobilità, Alessandro Aricò, ha firmato ildecreto con cui è stato pubblicato l’avviso pubblicorivolto a tutti gli interessati a far parte dell’elenco ufficiale. La nascita dell’albo di professionisti esterni è previsto dallalegge regionale n. 12/2023che ha istituito il nuovo codice dei contratti pubblici in Sicilia.La Regione si sta quindi adeguando dopo oltre un anno dalla pubblicazione della norma. Attraverso l’avviso, la Regione ha comunicatomodalitàetermini per la presentazione delle domande. I professionisti esterni specializzati in lavori pubblici devono inviare le richieste compilate, inoltrando imodelli allegati al decreto assessoriale, entro le 23:59 del 29 aprile 2024. L’indirizzo pec a cui fare riferimento èurega.centrale@certmail.regione.sicilia.it. Dopo il 29 aprile sarà formato unprimo elencoche verràaggiornato progressivamente. L’iscrizione all’albo èapertaa tutte leprofessionicoinvolte nell’attività legate agli appalti dilavori pubblici. Negli obiettivi della Regione la nascita di un registro ufficiale è uno strumento per garantiretrasparenza,certezzadelle regole erapiditànelle procedure. È un obiettivo che ha chiarito lo stesso assessore Alessandro Aricò, specificando quali professionisti possono far parte dell’elenco. “L’istituzione dell’albo – ha sottolineato – garantisce la massima partecipazione a tutti i professionisti qualiingegneri,architetti,geologi,agronomi,geometri,commercialistieavvocatiche intendano fare parte delle commissioni aggiudicatrici, assicurando al contempo lamassima trasparenzanelle scelte dei soggetti che andranno a ricoprire questa delicata funzione pubblica”. La Sicilia è stataprima regione in Italia ad introdurre il nuovo codice degli appalti. Con l’adozione dell’albo intende garantire anche qualità alle procedure. “Ritengo la collaborazione con queste categorie, e con i relativiordini professionali, una componente importante per implementare lenovità positive introdotte dalnuovo codice dei contratti pubblici– ha detto Aricò – dando unsegnale fortedi certezza delle regole e, quindi, di maggiore rapidità delle procedure a tutte le pubbliche amministrazioni”.