Ieri mattina i volontari della Casa del Volontariato di viale Castagnola a Librino, a Catania, gestita dal Centro di servizio per il volontariato etneo e all’interno della quale hanno sede varie associazioni come la Misericordia, hanno trovato un’amara sorpresa. Trafugato materiale informatico, audio e video, attrezzature sanitarie e altro materiale utilizzato dalle associazioni nella realizzazione delle tante attività, servizi ed eventi svolti nel quartiere. Per entrare, informa il Csve sulla sua pagina Facebook, è stata forzata una piccola grata sul tetto. I ladri sono così penetrati all’interno degli uffici agendo indisturbati. La struttura è da anni un sicuro punto di riferimento per le associazioni del quartiere, per i giovani, le famiglie e gli anziani della popolosa comunità che si raccoglie anche nell’adiacente Parrocchia “Resurrezione del Signore”.
Carnazzo: “Duro colpo ma siamo già al lavoro”
“È un doloroso colpo al lavoro quotidiano dei nostri volontari, ma principalmente un danno a tutte le famiglie, i giovani e gli anziani di Librino, che da anni proprio nella Casa del Volontariato trovano un punto di riferimento forte, stabile e credibile” – così dichiara il dottor Santo Carnazzo, storico volontario della Misericordia di Librino e consigliere del Centro di Servizio per il Volontariato Etneo – “Le nostre attività non si fermano, continuano con la stessa volontà di sempre e con l’obiettivo chiaro e concreto di essere un presidio di legalità e un reale motore di sviluppo del territorio. Il nostro impegno permane, quale testimone quotidiano del ruolo essenziale del volontariato nella nostra terra”. Con l’intenzione, annuncia a FocuSicilia, “di poter organizzare il prima possibile, seguendo le regole anti-Covid che noi naturalmente rispettiamo scrupolosamente, un evento che coinvolga tutto il quartiere, una festa per dare un segnale importante”.
Solidarietà di Rete Piattaforma e Pd
Solidarietà a Csve e Misericordia è venuta in queste ore dalle oltre 20 associazioni che aderiscono alla “Rete Piattaforma per Librino”. “Esprimiamo la solidarietà di tutte le associazioni, alla Misericordia di Librino per il grave atto vandalico e furto subito. A quanto pare le associazioni del quartiere sono nel mirino di balordi vigliacchi, che fanno danno a tutta la comunità. Restiamo uniti tutti contro ogni forma di sopraffazione”. Solidarietà anche dal Partito Democratico di Catania, che in una nota a firma del segretario Angelo Villari scrive: “Ancora un gesto che oltraggia la comunità di Librino e tutta la città di Catania. A nome del Partito Democratico esprimo vicinanza e solidarietà al Csve e alla Misericordia che svolgono un insostituibile lavoro in una realtà difficile qual è quella del quartiere di Librino, del quale, purtroppo, dobbiamo occuparci periodicamente per eventi infausti. Faccio appello a tutte le forze sane e all’amministrazione comunale affinché, in questo momento, facciano sentire tutta la vicinanza della città a tutto il sistema del volontariato di servizio affinché, ognuno per il proprio ruolo, metta in campo le misure necessarie per garantire la prosecuzione dell’attività delle organizzazioni del volontariato, che rappresentano una rete di protezione e di tutela per tantissimi cittadini lasciati spesso soli e senza i più elementari servizi e che garantiscono loro i più elementari diritti di cittadinanza. Colpire le organizzazioni di volontariato, come già fatto con “I Briganti di Librino” e oggi con Csve e Misericordia, è il modo più vile per indebolire una rete di volontari che si occupa di integrazione e sostegno nelle realtà più difficili. Il Pd – chiude Villari – conferma la propria solidarietà e il proprio sostegno a chi continua a lavorare per Librino con abnegazione e impegno e chiede alle istituzioni di garantire sicurezza e legalità nel quartiere e in tutta la città”.