Il mercato di Vittoria è al completo. I 74 box sono stati assegnati. Per gli ultimi sei box manca ancora la firma del contratto, ma l’operatività è al completo. Non accadeva da anni. Negli ultimi giorni di gestione commissariale (la commissione straordinaria composta da Filippo Dispenza, Giovanna Termini e Gaetano D’Erba concluderà il suo mandato dopo l’elezione del nuovo sindaco) arrivano anche le ultime novità: l’assegnazione della gestione alla “Vittoria mercati” e l’ingresso in ItalMercati, dove Vittoria sarà il 18esimo componente. Ultima in ordine di tempo, la notizia dei finanziamenti decisi dalla Regione per il mercato ortofrutticolo. Il presidente Nello Musumeci è stato a Vittoria per il saluto alla commissione straordinaria che lascerà dopo una gestione durata quasi 40 mesi e ha annunciato la delibera numero 290 che, dopo tantissimi anni, stanzia i fondi per l’ortomercato. Nel 2007 un incendio aveva distrutto alcuni box, ma la Regione non era intervenuta perché il mercato, realizzato su sedime di proprietà del omune, non era ancora transitato alla Regione: impicci burocratici e inadempienze che risultarono determinanti. Ora, però, molte cose sono cambiate e la situazione del mercato è più chiara.
I lavori previsti: ristrutturazioni e ampliamenti
I fondi dovrebbero servire per il rifacimento della viabilità, una nuova illuminazione, il rinnovo delle facciate, la coibentazione e l’impermeabilizzazione dei box, la nuova copertura e l’aumento della superficie coperta a disposizione dei box. Questa era una richiesta pressante dei concessionari dopo che negli ultimi mesi era stata avviata una concertazione tra Genio Civile, mune, Vittoria mercati e Associazione dei concessionari per la programmazione dei lavori. Ora si dovrà avviare la progettazione esecutiva e si dovrà indire il bando di gara. C’è ancora molta strada da fare.
246 mila metri quadri, 1.200 lavoratori
Nel frattempo, il Comune sta concludendo l’iter per l’assegnazione dei box, che è durato circa due anni. Sono stati necessari ben tre bandi. Con il primo sono stati assegnati 54 box, altri 12 sono stati assegnati con il secondo, sei con il terzo e ultimo bando (per questi ultimi manca il completamento delle procedure e la firma del contratto). I box sono stati assegnati a 40 commissionari, 28 commercianti, due Organizzazioni di produttori (OP) e tre cooperative. Nessuna ditta è stata esclusa per mafia, qualcuna però, al momento della verifica dei requisiti, ha preferito rinunciare. Per Vittoria inizia una nuova fase: il mercato infatti rappresenta una grande fetta dell’economia locale. Nella struttura, che ha un’estensione di 246 mila metri quadri, di cui 15 mila coperti, operano circa 1.200 lavoratori.