“Non mangiatelo”, richiamo urgente dal Ministero: contaminazione rilevata in tutti questi prodotti da supermercato

Una nuova ondata di richiami alimentari sta interessando supermercati e consumatori, con segnalazioni che coinvolgono pesto fresco, salsa di fegato e trippa cotta. Coop e Ministero della Salute hanno diffuso avvisi urgenti relativi a possibili contaminazioni microbiologiche e a etichette incomplete, invitando chi avesse acquistato i prodotti coinvolti a non consumarli e a restituirli. I richiami, arrivati a distanza di poche ore l’uno dall’altro, alimentano l’attenzione sulla sicurezza alimentare in un anno in cui, dal primo gennaio, sono stati catalogati 257 richiami per un totale di 566 prodotti.

A dare il via all’allerta è stato il ritiro di un lotto di pesto fresco genovese senz’aglio Fior Fiore Coop, seguito poi dal richiamo di 11 lotti di salsa di fegato e da due lotti di trippa mista cotta a marchio La Vera Trippa Napoletana, entrambi segnalati dal Ministero della Salute. Motivi diversi, ma stessa indicazione finale: prodotti da non consumare.

Pesto Fior Fiore Coop: possibile contaminazione microbiologica

Coop ha richiamato a scopo precauzionale un lotto di pesto fresco genovese senz’aglio Fior Fiore, confezionato in vasetti da 130 grammi. Il lotto coinvolto è 130 8001120665195 e l’avviso indica come causa una possibile contaminazione microbiologica, senza riportare una data di scadenza. Coop invita i consumatori a non utilizzare il prodotto e, per chiarimenti, mette a disposizione il numero verde 800 805580.

Il richiamo rientra tra le misure preventive adottate dalla grande distribuzione in caso di rischi anche solo potenziali legati alla sicurezza alimentare.

Salsa di fegato ritirata: allergene non dichiarato in 11 lotti

Il Ministero della Salute ha segnalato il richiamo di 11 lotti di salsa di fegato prodotti da C.I.R Sas di Mecarelli Claudio & Co. L’allerta riguarda la mancata indicazione in etichetta dell’allergene acciughe (pesce), elemento che rende il prodotto potenzialmente pericoloso per i consumatori allergici.

I lotti ritirati sono L294/25, L295/25, L301/25, L302/25, L308/25, L309/25, L324/25, L315/25, L322/25, L323/25 e L329/25, con scadenze comprese tra il 5/12/2025 e il 9/12/2025. Il prodotto era venduto in vaschette da 250 grammi e da 1 kg, con stabilimento situato in Strada di Sabbione 33, Terni (identificazione IT CE 9-2425/L).

Il ritiro è stato effettuato dal produttore per garantire la tutela della salute dei consumatori allergici, come previsto dalla normativa italiana ed europea.

Trippa mista cotta: presenza di E. coli e Salmonella su prodotto e attrezzature

Sempre il Ministero ha diffuso il richiamo precauzionale di due lotti di trippa mista cotta La Vera Trippa Napoletana per la presenza di E. coli STEC/VTEC e Salmonella rilevate sia sul prodotto che sulle attrezzature di lavorazione.

I lotti coinvolti sono 26/11/2025 e 28/11/2025, con scadenze rispettivamente 02/12/2025 e 03/12/2025. Il prodotto era destinato alle macellerie che lo vendono sfuso, proveniente dallo stabilimento dell’azienda La Vera Trippa Napoletana da Gennaro e figli Srls a Santa Maria La Fossa (Caserta), identificato con marchio U150084CE000190.

La presenza di patogeni potenzialmente pericolosi impone l’immediata sospensione del consumo del prodotto e il ritiro degli stock presenti nei punti vendita.

L’indicazione finale delle autorità sanitarie resta la stessa per tutti i richiami: non consuma