Osservatorio astronomico alle Madonie, Tar blocca lavori. Ambientalisti in festa

Stop alla costruzione dell’osservatorio astronomico sulla cima di Monte Mufara,nelParco delle Madonie: a darne notizia sonoClub Alpino Italiano, Legambiente Sicilia, Lipu e Wwf Sicilia,secondo cui “ilTAR Sicilia Palermo– Sez. I con decreto 441/2024 del Presidente ha accolto l’istanza di misure cautelari urgenti presentata dalle Associazioni e disposto lasospensione dei lavori in corso“. Soddisfatte le associazioni ambientaliste, che annunciano di voler continuare a vigilare “affinché la sospensione dei lavori venga immediata eseguita al fine di garantire.Come indicato nel decreto del TAR, il prevalente interesse alla tutela ambientale del sito in termini di mantenimento della sua attuale integrità“. Le Associazioni ambientaliste avevano presentatoistanza urgentein quanto in data 27 agosto erano iniziati, “in assenza di alcunipareri e autorizzazioni,i lavori per la realizzazione di imponenti opere”. Nel dettaglio si sarebbe trattato di “sbancamentidel sito protetto, 3.540 mc di volume edilizio, un edificio di altezza di oltre 13 metri fuori terra, una superficie di 800 mq, la realizzazione di unanuova strada carrozzabileper l’accesso sulla cima integra della montagna ed unparcheggio a servizio dell’osservatorio“. Il Tar, aggiungono le associazioni, “ha accolto anche larichiesta istruttoriapresentata dalle Associazioni ambientaliste di acquisire una serie di documenti presso tutti gli enti interessati. In quanto la procedura sinora seguita è statacaratterizzata da forzature procedurali e mancato rispetto di alcune norme“. Le Associazioni ricordano che “il prossimo venerdì 6 settembre dalle ore 12:00 alle ore 16:30 era prevista la cerimonia di posa della prima pietra. Organizzata dell’Agenzia Spaziale Europeae dall’Agenzia Spaziale Italiana,alla presenza di varieAutorità nazionali, regionali e locali“. Per questo le Associazioni hanno in contemporanea organizzato “unpresidio di protesta a Piano Battaglia“.