Paura a Bagheria, il crollo di una palazzina fa dilagare il panico

Vigili del fuoco - fonte_web - Focusicilia.it
A Bagheria è stato un pomeriggio di paura per via del crollo di una palazzina, in pochi minuti è dilagato il panico.
Momenti di terrore a Bagheria, in provincia di Palermo, nel tardo pomeriggio di oggi. Tutto è successo intorno alle 19 di oggi, quando una palazzina è crollata in via Serradifalco, scatenando attimi di panico tra i residenti della zona.
Quello che è rimasto è un forte boato che ha squarciato il silenzio richiamando decine di persone che impaurite hanno pensato immediatamente al peggio.
L’intervento dei Vigili del Fuoco è stato veloce e immediato, ad affiancare il loro lavoro ci ha pensato un’équipe del 118, pronti a prestare soccorso in caso di feriti. Considerato il boato si temeva veramente il peggio anche in termini di possibili feriti e danni.
Le prime immagini parlano di una scena di devastazione, con cumuli di macerie, polvere nell’aria e un intero tratto della strada chiuso al traffico. La tensione è stata altissima per tutta la sera, mentre si cercava di capire se qualcuno potesse trovarsi sotto le macerie.
Panico e soccorsi immediati: via Serradifalco nel caos
Pochi minuti dopo il crollo, ecco che sono arrivate le telefonate al numero d’emergenza, in pochi istanti si è provveduto a isolare la zona con la delimitazione dell’area e le operazioni di ricerca e messa in sicurezza. Alcune famiglie degli edifici vicini sono state fatte sgombrare, per la paura di cedimenti strutturali.
Le unità cinofile dei Vigili del Fuoco sono state impiegate immediatamente per scandagliare le macerie alla ricerca di eventuali persone coinvolte. Ogni secondo è sembrato eterno, mentre i soccorritori lavoravano senza sosta illuminando l’area con i fari dei mezzi di emergenza. L’accesso alla via è stato bloccato con un cordone di sicurezza per tenere lontani i curiosi. Anche il personale del 118 è rimasto in attesa, pronto all’intervento.
Un lungo lavoro
La notizia arrivata dopo ore di apprensione è che la palazzina era vuota e nessuna persona è stata coinvolta nel crollo. Le ricerche condotte dalle unità cinofile hanno dato esito negativo, confermando che l’edificio era disabitato al momento del cedimento. I residenti e le autorità hanno potuto tirare un sospiro di sollievo anche se l’area è stata transennata per ulteriori modifiche.
Le indagini potranno dire quali sono le cause del crollo. Secondo le prime ipotesi, l’edificio potrebbe essere stato già in condizioni strutturali precarie, forse aggravate dalle recenti piogge e dall’umidità che, nel tempo, possono avere compromesso le fondamenta. La comunità di Bagheria è rimasta estremamente scossa dall’episodio.