Nel 2019, anno di Quota 100 e pensione di cittadinanza, le pensioni sono aumentate di quasi duemila unità in Sicilia, passando da 33 mila e 600 a 35 mila e 500. Il dato, diffuso da Inps e relativo al’intero anno solare, mostra anche una lieve flessione nell’età media di ingresso nel mondo della pensione, che passa dai 67,9 del 2018 dell’anno precedente ai 67,8. Cinque anni fa, nel 2014, l’età media era inferiore di un anno (66,8), ma i pensionati totali erano oltre 44 mila.
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Meno vecchiaia, più anzianità
Secondo l’osservatorio dei flussi di pensionamento dell’Istituto di previdenza, che prende in esame il Fondo pensioni dei lavoratori dipendenti (Fpld), le casse dei lavoratori autonomi e gli assegni sociali, l’anno che si è appena concluso è stato caratterizzato da Quota 100. Il peso della misura, introdotta ad aprile, è però ben più tangibile dei numeri assoluti che parlano di un aumento relativo di sole duemila unità. Dal 2018 al 2019 si registra una diminuzione del 15 per cento del numero di pensioni di vecchiaia e un aumento del 29 per cento di quelle anticipate. Un dato che si conferma anche in Sicilia, dove le pensioni di vecchiaia scendono dalle 9 mila e 800 del 2018 alle 6 mila e 30. Aumentano invece le pensioni per raggiunta anzianità, possibile con i nuovi parametri introdotti, che passano da poco più di 4 mila a oltre 8 mila e 700.
Aumenta l’importo medio
Per Inps l’accesso di molti lavoratori alla pensione, oltre alla diminuzione dell’età media pensionabile, comporta anche un secondo effetto: l’aumento dell’importo medio mensile. In un anno è salito in Sicilia di 42 euro in media, passando da 817 a 859 euro. Il dato è positivo grazie al Fondo pensioni dei lavoratori dipendenti (Fpld), che ha permesso a molti lavoratori di accedere al pensionamento con condizioni soddisfacenti: l’aumento per i dipendenti siciliani è stato di ben 100 euro, da 956 a 1056 euro. Rimangono sostanzialmente invariati gli assegni sociali. I 392 euro medi mensili differiscono di soli sette euro rispetto alla media del 2014 (385 euro).
Gli autonomi vanno in pensione più tardi
Dallo scorso anno l’età per andare in pensione, sia per gli uomini che per le donne, è di 67 anni. In Sicilia, l’età media reale però si mantiene sensibilmente più alta: 67,8 anni. Un dato influenzato da una media di 68,6 anni nel 2019 degli oltre 9 mila lavoratori autonomi andati in pensione nell’isola. Su un totale di 35 mila pensionamenti pesa anche l’aumento degli assegni sociali, passati in un anno da duemila e 800 a cinquemila e 800, per una età media che si mantiene sui 67,8 anni. Per i lavoratori dipendenti la media si riduce invece a 67,4 anni, in calo rispetto al 2018 (era 67,5).