Più caldo, meno neve e turismo. Piano Battaglia in cerca di rivincita estiva
Piùcaldo, menonevee di conseguenza anche menoturismo. Tutta colpa del clima impazzito che ha colpito anche il polo sciistico diPianoBattaglia, nel Palermitano. Qui quest’anno non c’è statoneanche un giornodi innevamento. I gestori degli impianti hanno rapidamente voltato pagina per anticipare, già ad aprile, la stagione turistica estiva che sarebbe dovuta partire a giugno. Il problema degliimpiantisciisticisempre meno utilizzati, del turismo dellaneveche ne paga le conseguenze e deglisportinvernaliin forte sofferenza riguarda tuttal’Italia.Legambiente, nel suo ultimo report “Nevediversa“, conta 177 impianti temporaneamente chiusi. Sono ben39 in piùdell’anno scorso. Quelli aperti asinghiozzosono 94, nel2023erano 84. Idismessisono saliti a da 249 a 260. Raddoppiatismantellamentie riutilizzi, da 16 a 31. Leggi anche –Sicilia, piove solo quando non dovrebbe. Sias: ‘Segno del cambiamento climatico’ Gli impianti dirisalitadi Piano Battaglia, realizzati dallaRegioneSiciliana, sono affidati allaCittà metropolitana di Palermo,che li gestisce dal 2022 attraverso la sua partecipataPalermo Energia Spa. “Quest’anno purtroppo – conferma aFocuSicilial’amministratore unico, AntonioTomaselli– abbiamo avutozero giornidi apertura. Sono caduti al massimo 30-35 centimetri di neve. Questo non ci ha permesso neanche di far scendere ibattipistaper creare le piste di fondo. Per tre volte abbiamo atteso che leperturbazionidurassero, ma alla fine sopraggiungevano sempre lealte temperature.Gli impianti non potevano in alcun modo essere aperti”. Eppure, fino all’anno scorso la neve c’era stata. Nel2023la Palermo Energia aveva ripreso le necessarierevisionidegli impianti e agganciato in tempo la stagioneinvernalee subito dopo quella estiva, con un annocompletodi apertura. L’anno prima, adaprile, si era tenuta la festa diavviodella nuova gestione di Piano Battaglia. Per una decina di giorni la gente era riuscita a sciare. “Quest’anno eravamo giàprontia dicembre – aggiunge Tomaselli – maè mancata la neve“. Leggi anche –Allarme cambiamento climatico, ma i gas serra non li ferma nessuno Adesso a Piano Battaglia si vuole “anticiparela stagione estiva – spiega Tomaselli – aprendo già il 25 aprile per sfruttare anche ilpontedel primo maggio”. L’obiettivo è “arrivare alla stagionecalda, da metà giugno fino ai primi di settembre, aprendo anche nei giorniferiali. Abbiamo concordato col territorioiniziative, anche con la presenza discolarescheche da maggio saranno a Piano Battaglia. Stiamo lavorando anche a unquartosentieroche sarà pronto a luglio. Tra le novità, vogliamo mettere in funzione il tapis roulant per far salire anche lebike. Nella pista Marmotta si allestiràun’areaper consentire ai più piccoli un minimo di divertimento”. Al momento si lavora sugliimpianticosì come sono e sull’attivitàordinaria, ma tra gli enti interessati in discussione c’è l’ipotesi di passare a un accordo a lungo termine che possa consentire di fareinvestimenti. Leggi anche –Cambiamento climatico, 90 miliardi di costi in 40 anni. Il Piano del Ministero “Se avessimo la possibilità di gestire conprogrammazionepluriennale, si stringerebbero i denti per qualche anno ma si attiverebbero leprocedureper mettere aredditoi servizi”, prospettaTomaselli, che fa anche alcuni esempi. “Abbiamo già le idee chiare – prosegue – per presentareprogetti. La cosa più semplice e immediata, che non richiederà grandi investimenti, è ilNeveplastsulla pista dello Scoiattolo”. È una copertura in plastica che crea una pistaartificiale, permette di sciare anche senza neve, si può togliere quando c’è neve. “L’innevamentoartificiale– aggiunge l’amministratore – è un’altra delle proposte che faremo. Ci permetterebbe dianticiparela stagione già a dicembre e diinnevarela pista della Marmotta. Si abbasserebbero i costi di gestione e si potrebbe utilizzare unariserva idricache già c’è a Piano Zucchi”. Nella lista delle cose da fare, anche unpunto di ristoroin cima e un punto di appoggio sul pianoro, nella zona degli impianti di risalita. Inoltre c’è da pensare all’areaparcheggi, anche attraverso unticketpromozionaleintegrato con lo skypass.