Pnrr e opere pubbliche, Cisl e Ugl Catania insieme dall’assessore Parisi

Nelle ore in cuiCgil e Uilfanno fronte comuneper le prossime giornate di protesta, isegretari territoriali di Cisl e Ugl di Catania,Maurizio Attanasio e Giovanni Musumeci, sono stati ricevuti dall’assessore comunale aiLavori pubblici Sergio Parisiper un confronto sull’andamento diprogetti e cantieri finanziati con i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienzao dirisorse comunitarie. Un incontro, quello appositamente chiesto dai sindacati, che si è trasformato in due ore di dialogo serrato e costruttivo su ciò che è stato realizzato e su quanto ancora dovrà essere portato a compimento.Unapioggia di soldi su Catania, circa700 milioni, oltre almiliardo di euro circa previsto per l’interramento del tratto ferroviarioda piazza Europa fino a piazza Borsellino, che nel giro di pochi anni dovrà rivoluzionare la città, riqualificando e valorizzando non solo il centro storico, ma anche nei quartieri più periferici dove un lavoro pubblico diventa pure un’opera per la crescita e la coesione sociale. “Vogliamoringraziare l’assessore Parisi e il direttore della direzione Lavori pubblicidel Comune di Catania, Fabio Finocchiaro, con il suo staff, per questaoccasione che ci ha consentito di conoscere nel dettaglio i numerosi interventigià conclusi o in via di completamento, oltre quelli in fase di aggiudicazione alla ditta esecutrice e gli elaborati in attesa di gara d’appalto. Unaopportunità unica per Catania, che Palazzo degli Elefanti sta cercando di sfruttare nonostante i tempi ristretti rispetto alle innumerevoli esigenze di recupero del territorio, anchegrazie all’apporto di personale tecnico – amministrativoassunto a tempo determinato con risorse dedicate.Implementazione di dipendenti che il Comune reclamava da anni, ma non possibile a causa delblocco delle assunzioni, che adesso (con il Pnrr) invece si è rivelata strategicae proprio per questo ci auguriamo – sottolineano gli esponenti di Cisl e Ugl – possa trovare stabilità definitiva. Abbiamo apprezzato l’impegno che Amministrazione e uffici stanno quotidianamente dimostrando per evitare di far tornare indietro somme che difficilmente Catania ritroverà in futuro”. Sulpiano prettamente del lavoro, evidenziano Attanasio e Musumeci “abbiamo però ribadito due richieste cui teniamo particolarmente. La prima, legata ad un protocollo di legalità, riguarda l’impellenza di prestare massimaattenzione soprattutto sui subappalti, mentre la seconda è mirata al controllo degli affidamenti a società e cooperative dei beni pubblici ristrutturati con finalità sociali. Sono tutte e due iniziative legate al rispetto dei contratti ed ai rapporti di lavoro con i dipendenti o soci, alla luce delle passateesperienze sicuramente non positiveche si sono verificate in città e, su questo tema, abbiamo trovato piena disponibilità da parte dell’ente comunale. Abbiamo infine auspicato che il Comune possa ricevere più sostegno da Stato e Regione per l’edilizia popolare, considerato che64 nuovi alloggi su Librinosono un palliativo, oltre che per l’ammodernamento degli edifici scolastici e l’incremento degli asili nido (solo 2 saranno consegnati), ma anche per cambiare il volto di quartieri come San Berillo vecchio e San Cristoforo”. Leggi anche –“Servono 5 mila case”. Da Librino parte la raccolta firme del Sunia I segretari territoriali di Cisl e Ugl Catania concludono ricordando “ilbisogno estremo di lavori radicali per la Zona industriale, considerato che nonostante la crisi continua ad essere un polo attrattivo che va salvaguardato e garantito sempre in perfetto stato adimprenditori e lavoratori. Vogliamo proseguire questo percorso intrapreso e già da oggi confidiamo di aggiornarci presto con l’assessore Parisi e con l’ingegner Finocchiaro (nonchè di vederci a breve anche con il sindaco Enrico Trantino), perchécome sindacati vogliamo offrire un contributo fattivo per la rinascita del territorioche per noi significa anche aumento dell’occupazione”. Presenti all’incontro anche con il segretario provinciale della Filca Cisl Giuseppe Famiano e con il segretario provinciale della Fim Cisl Piero Nicastro, con il vice segretario e segretario della Ugl Scuola Giusy Fiumanò, con il segretario provinciale della Ugl Metalmeccanici Angelo Mazzeo e con il segretario provinciale della Ugl Pensionati Giovanni Giacalone.