Categories: News

Premio Innovazione Sicilia, già oltre 230 candidature. “Tirano” turismo e cultura

IlPremio Innovazione Sicilia 2024, in programma il prossimo 21 novembre a Palermo(Ecomuseo Urbano Mare Memoria Viva), sta continuando ad attirare l’attenzione delle imprese confermandosi un appuntamento di grande rilevanza per gli innovatori dell’isola. Nelle ultime settimane si è registrato un flusso crescente di pre-candidature che dimostra il vivo interesse per questa iniziativaorganizzata da Digitrend e promossa dalla Regione Siciliana – Assessorato delle Attività Produttive guidato da Edmondo Tamajo. Fino ad oggi, sono già arrivate circa230 pre-candidature, con una partecipazione significativa di donne, che rappresentano il 29,7% del totale. Numeri che mettono in luce la varietà e la vivacità del tessuto imprenditoriale siciliano, pronto a guardare al futuro con entusiasmo e progetti innovativi. Ilbando, aperto fino al31 ottobre prossimo sul sitowww.premioinnovazionesicilia.it, offre dunque la possibilità di presentare la propria candidatura, un’opportunità importante per chi desidera far parte di un ecosistema in crescita, orientato verso lo sviluppo sostenibile e l’innovazione. IlPremio Innovazione Sicilia, che fa parte del più ampio progettoInnovation Island, è un riconoscimento pensato per dare visibilità alle idee e ai progetti che si distinguono nei principali settori di sviluppo economico dell’isola, secondo laStrategia Regionale dell’InnovazioneS3Sicilia2021-2027. Guardando più nel dettaglio le pre-candidature finora raccolte, emerge che l’area con il maggior numero di progetti è quella legata al settore delTurismo, cultura e beni culturali, con il35,5%delle domande presentate. Questo dato evidenzia quanto ilpatrimonio culturale sicilianosia percepito come una risorsa chiave per l’innovazione, soprattutto in termini di valorizzazione sostenibile e tecnologica. Seguono altri ambiti significativi comeSmart Cities and Communities16,6%,Scienze della vita13,7% attualmente con la stessa percentuale del settoreAgroalimentare, ed ancoraAmbiente, risorse naturali e sviluppo sostenibile12,8%,Energia4,3%,Economia del Mare3,3%. Settori che riflettono la diversità delle idee e la capacità degli imprenditori di cogliere le opportunità in settori chiave per il futuro della Sicilia. Un altro aspetto interessante riguarda il livello di maturità delle idee: le statistiche suggeriscono che i progetti nell’ambito diAmbiente, risorse naturali e sviluppo sostenibilesono quelli che più frequentemente si trovano in una fase avanzata, rispetto a quelli legati ad altri settori. Le pre-candidature provengono principalmente dalle grandi città dell’isola, conPalermoal primo posto, seguita daCataniaeMessina. Questo evidenzia una forte partecipazione delle principali aree urbane, ma si registra anche un crescente interesse da parte di centri minori anche da altre province, dimostrando la capillarità della rete di innovatori siciliani. IlPremio Innovazione Siciliaè solo uno degli strumenti messi in campo daInnovation Island, un ecosistema che mira a connettere imprese, istituzioni, giovani professionisti e investitori, creando un vero e proprio ponte tra chi ha idee innovative e chi ha le risorse per trasformarle in realtà, facilitando lo scambio di competenze e il networking.Tra i principali strumenti offerti ci sono gliInnovation Gate, spazi fisici e virtuali che favoriscono l’incontro tra i diversi attori dell’ecosistema, pensati per incentivare la crescita e lo sviluppo di idee, creando un ambiente fertile dove innovazione, creatività e imprenditorialità possano prosperare. Un altro elemento centrale del progettoInnovation Islandsono gli eventi che fanno da cornice al premio. Tra gli appuntamenti in programma da segnalare l’incontro conFederico Faggin, previsto per il 29 ottobre, un’occasione unica per confrontarsi con uno dei pionieri dell’innovazione tecnologica a livello globale. Successivamente sarà ospite ancheSebastiano Maffettone(12 novembre) pronto a condividere le proprie conoscenze. Questi eventi, insieme a quelli già svolti, come l’incontro conGiulio Superti-Furga, offrono opportunità di crescita e contaminazione per gli innovatori siciliani, alimentando un dialogo costante e costruttivo tra imprenditori, ricercatori e istituzioni. Con le candidature aperte fino al31 ottobre, c’è ancora tempo per partecipare a questa iniziativa e dare visibilità ai propri progetti. Lacerimonia di premiazione, che si terrà il21 novembrea Palermo, non sarà solo un momento di celebrazione, ma un’occasione per ampliare la propria rete di contatti, scoprire nuove opportunità di collaborazione e posizionarsi come protagonisti dell’innovazione siciliana. Per chi desidera presentare la propria candidatura, tutte le informazioni sono disponibili sul sito ufficiale delPremio Innovazione Sicilia all’indirizzowww.premioinnovazionesicilia.it.

Redazione

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

ULTIM’ORA INPS, l’ente ha comunicato il taglio sui cedolini: è ufficiale dal 1 settembre | Fare ricorso non serve a niente

I cittadini non vogliono crederci: l'INPS ha comunicato importanti tagli in arrivo da settembre. Ecco…

13 ore ago

Città universitarie: Catania prima. Cibo, affitti e svago contano più dell’Ateneo

Affitti bassi perstanze e posti letto,cibo veloce ed economico, ottima offerta di bar e tempo…

9 mesi ago

Autostrada A19, vertice tra Regione e Anas: in dieci mesi conclusi 16 cantieri

Neiprimi dieci mesi di commissariamentosonosedici i cantieri di manutenzionecompletati sull’autostradaA19 “Palermo-Catania”,per un valore di 56…

9 mesi ago

Vaccini al “San Marco” di Catania: intesa tra Asp, Università e Policlinico etneo

Attivo da domani, all’Ospedale “San Marco” di Catania,l’ambulatorio per effettuare i vaccini in ambiente intra-ospedaliero.…

9 mesi ago

Palermo, la vaccinazione anti influenza è “mobile”: via alla campagna itinerante

Prende il via venerdì prossimo 15 novembre da Piazza Politeama la campagna divaccinazione itinerantecontro l’influenza…

9 mesi ago

Beni culturali, in Sicilia siti archeologici subacquei anche per i non vedenti

Isiti archeologici sommersi della Siciliasaranno accessibili anche ai subacquei non vedenti. Lo prevede l’accordo siglato…

9 mesi ago