Qualità della vita, la Sicilia non è una terra per bimbi, giovani e anziani: i dati

Lecittà della Sicilianon sono a misura di bambino, conRagusa, Palermo e Cataniain fondo alla classifica deiCapoluoghi italiani.E nemmeno di giovani, conMessinaeCaltanissettatra i centri meno attrezzati del Paese. Quanto agli anziani, la stessaMessina insieme a Trapani e Agrigentosi piazza nelle ultime posizioni in Italia. Sono i dati della quartaindagine sulla Qualità della vita del Sole 24 Ore,illustrati nelle scorse ore al Festival dell’Economia di Trento. Dal documento emerge unasituazione a tinte fosche,in particolare nelMezzogiorno,che non brilla in nessuna fascia d’età. Secondo i tecnici, infatti, “quasi sempre leprovince del Sudsi trovano in coda alla classifica”, tendenza che conferma “dinamiche ormai consolidate nella ‘distribuzione’ delbenessere territorialein Italia”. Parallelamente, i dati mostrano “una forte presenza delle province del Nord in testa alla classifica”, in particolare in tre regioni, “Trentino Alto Adige, Lombardia e Veneto“. Il Paese, insomma, resta spaccato a metà. Conil Mezzogiorno che fatica a mettersi al passo. Leggi anche –Qualità della vita: Sicilia sempre ultima, ma alcune province sono in risalita L’indagine si basa su “12 parametri statisticiin grado di raccontare illivello di benessere“. Per ibambinisi tratta di spazio abitativo, numero dipediatri,competenza numerica, competenza alfabetica,edifici scolasticicon la palestra, giardini scolastici, verde attrezzato, partecipazione allo sport, spesa sociale e delitti a danno di minori. L’ultimo criterio inserito in ordine di tempo è “il numero diprogetti per bambini finanziati con fondi del Pnrr“. Le cose in Sicilia non vanno bene. Come detto Ragusa, Palermo e Catania sonotrale peggiori città in Italia,rispettivamente alla 104esima, 105esima e 106esima posizione su 107 (l’ultima è occupata daCrotone,in Calabria). Anche le altre città, però, sono nella parte bassa della classifica, daCaltanissetta(100esima posizione) aSiracusa(101esima) eTrapani(102esima). Vanno poco meglioEnna, Messina e Agrigento,91esima, 92 esima e 96esima. Tutte le città perdono posizioni rispetto al 2023 (la peggiore è Ragusacon 12 punti in meno). Fanno eccezioneTrapani(più quattro) eAgrigento(più sette). Stabile inveceCaltanissetta. Leggi anche –Qualità della vita, penalizzata la Sicilia: la case costano “troppo poco” Per quanto riguarda igiovani,i criteri su cui si è basata l’indaginesono numero di residenti,quoziente di nuzialità, età media al parto, canone di locazione, laureati, disoccupazione giovanile,bar e discoteche, concerti, aree sportivee amministratori comunali under 40. Gli indicatori introdotti quest’anno sono “le trasformazioni incontratti a tempo indeterminatodi rapporti di lavoro in essere e l’imprenditorialità under 35“. Anche in questa classificala Sicilianon registra risultati brillanti.Le città peggiori sonoMessina e Caltanissetta,rispettivamente alla 100esima e 101esima posizione. Leggermente più in altoCatania(94esima) ePalermo(97esima). Tutte le altre città dell’Isola si trovano al di sotto dell’ottantesima posizione,Enna(81esima)Agrigento(82esima)Trapani(84esima)Ragusa(85esima) eSiracusa(88esima). Anche in questo caso, quasi tutti i Capoluoghiperdono posizionirispetto all’anno precedente(la peggiore èEnna,meno 23 punti). Fanno eccezioneCataniaeAgrigento(che ne guadagnano otto) ePalermo(quattro). Resta al suo postoTrapani. Leggi anche –Sicilia, in 8 capoluoghi su 9 qualità della vita “insufficiente”. La classifica Se bambini e giovani piangono,gli anziani siciliani non ridono.I criteri su cui è calcolata la classifica sonosperanza di vita,consumo di farmaci per malattie croniche, consumo di farmaci per depressione, posti letto nelle Rsa, numero digeriatri,numero diinfermieri, orti urbani, biblioteche,persone sole ed esposti perinquinamento acustico.Anche in questo caso ci sono due nuovi indicatori, “utenti dei servizi sociali comunalie partecipazione civile degli over 50″.La città peggiore in Sicilia è Messina,al 106esimo posto su 107 (l’ultima èLucca,in Toscana), mentreTrapaniè al 101esimo. Vanno poco meglioPalermo(91esima),Caltanissetta(94esima) eAgrigento(99esima). Sempre nella parte bassa della classifica troviamoSiracusa(89esima),Catania(81esima),Ragusa(76esima). Lacittà migliore per gli anzianirisulta essereEnna,alla 64esima posizione. Il Capoluogo più alto d’Italia guadagna quattro punti rispetto alla classifica precedente, comeSiracusa(12) ePalermo(2). Il crollo peggiore è quello diCatania,che perde ben 40 posizioni rispetto al 2023.