Questa APPLICAZIONE che utilizzi tutti i giorni, ti svuota il conto | Disinstallala subito se non vuoi dire addio al tuo denaro

Questa APPLICAZIONE che utilizzi tutti i giorni, ti svuota il conto | Disinstallala subito se non vuoi dire addio al tuo denaro

app - foto pixabay - focusicilia

Sembra un’app innocua, ma potrebbe prosciugarti il conto in pochi clic. Ecco cosa è successo davvero e perché dovresti disinstallarla subito.

Viviamo incollati allo schermo. Scorriamo, clicchiamo, rispondiamo, compriamo. Ogni gesto passa attraverso un’app, spesso sempre la stessa. Una routine automatica, quasi rassicurante: apri, leggi, chiudi. Ma cosa succede se qualcosa – o qualcuno – si infila proprio lì, dove ci sentiamo più sicuri?

Le app sono diventate il nostro sportello bancario, il nostro negozio, persino il nostro consulente. Eppure, anche il mondo delle app ha le sue zone d’ombra. Non tutte sono quello che sembrano. Alcune promettono vantaggi, altre fanno guadagnare tempo, e poi ce ne sono alcune che… beh, fanno sparire soldi.

A volte basta un messaggio. Un link ricevuto da un numero qualsiasi, una proposta troppo bella per essere ignorata. “Prova questa, ti cambia la vita!” E noi, con un po’ di curiosità e troppa fiducia, clicchiamo. È lì che il gioco comincia.

Il problema è che il gioco non è il nostro. È il loro. Quello di chi sa esattamente come funzioniamo, cosa ci attira, quanto siamo disposti a credere. E la parte peggiore? Spesso non ce ne accorgiamo fino a quando è troppo tardi.

App: questa ti svuota il conto, disinstallala

Negli ultimi mesi è successo qualcosa di allarmante: due applicazioni, apparentemente legittime, sono finite sotto la lente delle autorità italiane. Funzionavano sia su Android che su iPhone, erano facilmente reperibili sugli store ufficiali. Eppure dietro la facciata si nascondeva una truffa ben congegnata.

Il trucco, come riporta corriere.it, era sempre lo stesso: contatti via WhatsApp, promesse di investimenti miracolosi, rendimenti stratosferici. Le app venivano presentate come strumenti di trading avanzati, addirittura “autorizzati” dagli enti di vigilanza. Tutto falso. E una volta versati i soldi… puff, scomparsi.

trading – pexels – focusicilia

Controlla sempre prima di scaricare

La Consob (Commissione Nazionale per le Società e la Borsa), ovvero l’autorità pubblica italiana che vigila sui mercati finanziari, è dovuta intervenire in prima persona per richiedere la rimozione immediata delle due app incriminate, CapFirst e CapOne. Ma il danno per molti utenti era già fatto. I truffatori avevano raccolto abbastanza, lasciando dietro di sé solo numeri disattivati e portafogli svuotati.

Ora le piattaforme stanno cercando di correre ai ripari. WhatsApp, ad esempio, ha introdotto un sistema di difesa basato su tre semplici parole: Pausa, Domanda, Verifica, ovvero non decidere in fretta, chiediti se è troppo bello per essere vero, e fai delle ricerche. Non cambierà il mondo, ma può salvare il conto. E la prossima volta che ricevi “una grande occasione”, forse ti basterà fermarti un attimo in più.