Rada di Augusta, via all’aggiornamento delle analisi sui sedimenti marini

Sono cominciate lunedì 2 settembre le attività di campo finalizzate all’aggiornamento delle analisi sulleconcentrazioni di contaminantioltre le quali sarà necessario prevedere interventi per il recupero dei sedimenti marini dellaRada di Augusta.ARPA Siciliacon il coordinamento dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) sta procedendo al campionamento dei sedimenti marini dei fondali dell’importante sito di interesse nazionale siciliano. Leggi anche –Depurazione, anche Augusta avrà il suo sistema fognario. Disponibili 55 milioni Le operazioni sono eseguite nell’ambito della Convenzione tra Regione Siciliana, Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e ISPRA che vede – oltre la partecipazione del personale dell’Unità Organizzativa “Oceanografia e mezzi nautici” di ARPA Sicilia – il contributo operativo e analitico del Consiglio Nazionale delle Ricerche – Istituto per lo studio degli impatti antropici e sostenibilità in ambiente marino (IAS-CNR) e dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS). Il piano operativo di dettaglio prevede infatti la determinazione dei diversi parametri di interesse presenti neisedimenti, ma anche lo studio deltrasferimento dei contaminanti negli organismi mariniattraverso specifiche campagne di pesca scientifica e il monitoraggio diorganismi filtratoricome i molluschi bivalvi (mussel watch).