Ragusa-Catania, c’è l’accordo: “Non si pagherà il pedaggio”

Ragusa-Catania, c’è l’accordo: “Non si pagherà il pedaggio”

La superstrada Ragusa-Catania si farà.
Stavolta c’è l’accordo. L’opera sarà realizzata interamente con
fondi pubblici: 750 milioni, 600 dei quali anticipati dalla Regione.
La procedura è affidata al governatore Nello Musumeci, che ne sarà
commissario. Il presidente della Regione lo ha definito “un
significativo passo avanti”. Musumeci ha ringraziato il governo
Conte, “e in particolare il vice ministro Cancellieri, il ministro
Provenzano e l’assessore Falcone per l’importante lavoro preparatorio
condotto in questi mesi”. “Finalmente abbiamo finanziato la
Ragusa-Catania in seguito a quanto già deciso il 2 marzo scorso
nella Cabina di regia sul Fondo Sviluppo e Coesione”, ha affermato
il ministro per il Sud Giuseppe Provenzano. “Anche in questi giorni
drammatici siamo al lavoro e nella seduta del Cipe di oggi abbiamo
raggiunto un traguardo importante, per certi versi storico”. Le
risorse che sono state al momento dirottate da altre opere per il
finanziamento della Ragusa-Catania, ha spiegato il ministro,
“verranno compensate attraverso nuovi finanziamenti del Fondo
Sviluppo e Coesione”. Plaude anche il Movimento 5 Stelle. Il fatto che la superstrada sia finanziata solo con fondi pubblici, sottolinea la deputata all’Ars Stefania Campo, significa che “non ci sarà alcun pedaggio”. “Il tentativo di far diventare un enorme business, tramite un ‘project financing’, la costruzione della più importante arteria stradale di collegamento diretto fra l’area etnea e il territorio ibleo è fallito; ormai è storia del passato”.