Regione, istituiti i Centri per la famiglia. Albano: “Prevenire disagio giovanile”

Regione, istituiti i Centri per la famiglia. Albano: “Prevenire disagio giovanile”

Oltre settecentomila euro per avviare iCentri per la famiglianellaRegione siciliana.A darne notizia è l’assessorato regionale alla Famiglia, alle politiche sociali e al lavoro, che nelle scorse ore ha pubblicatoun avvisoper l’avvio delle strutture.I centri, spiegano da palazzo d’Orléans, forniranno “servizi integrati alle famiglie siciliane, supportandole nelle attività quotidiane e favorendo la socialità”. Le risorse finanziarie ammontano a720 mila euroe a ogni proposta progettuale potrà essere assegnato un contributo massimo di80 mila euro.L’avviso è rivolto ai distretti socio-sanitari concapifila i capoluoghi di provincia. “I centri”, ha detto l’assessore Nuccia Albano, “sono concepiti per consentire alle famiglie di fare retele une con le altre e con l’intera comunità locale. Nella società odierna rivestono una grande importanza, soprattutto perché luoghi dove poter assistere chi risiede in zone più difficili e svantaggiate. Il governo Schifani è impegnato con diversiinterventi a sostegno della famiglia,con particolare attenzione ai giovanissimi. Alcune funzioni dei Centri sono volte, infatti, alla prevenzione e alcontrasto al disagio giovanile,alla povertà educativa, alla dispersione scolastica e albullismoecyberbullismo“. Le nuove strutture offronoservizi integratiper tutto il nucleo familiare e hanno l’obiettivo di favorire la crescita personale in un contesto di socializzazione e di creare nuove occasioni di condivisione. All’interno, viene fornito anche supporto nelle attività quotidiane, nella gestione delle relazioni nel tempo libero e rappresentano un’opportunità territorialeimportante in quanto luoghi aperti alla comunità e inclusivi, dove incontrare esperti e professionisti pronti ad ascoltare le esigenze e afacilitare l’accesso ai servizi. Le proposte progettuali, che dovranno avere una durata massima di 18 mesi, potranno essere presentate in forma singola o in partenariato con altri enti pubblici o privati sul territorio regionale. La documentazione deve essere inviata tramite Pecentro il 17 novembreprossimo all’indirizzodipartimento.famiglia@certmail.regione.sicilia.it.