Rimodulazione Pnrr, Cisl Sicilia a Schifani: “Riunisca il tavolo regionale”
La rimodulazione delPnrr, il Piano nazionale di ripresa e resilienza, presentata all’Unione europeadalgoverno Melonie inattesa di una eventuale approvazioneo bocciatura, diventa ogni giorno più un caso politico. Sono decine i miliardi di euro di tagli, che andranno a incidere anche su molte opere in Sicilia, dall’efficientamento energetico nei Comuni ai Piani urbani integrati, passando per ibeni confiscati alla mafia. “Apprendiamo da notizie di stampa di una proposta di revisione del Pnrr, che prevede sostanziali novità per la Sicilia. Alla luce di questa possibile rimodulazione, il presidente della Regione, Renato Schifani, riunisca nel più breve tempo possibile il tavolo per la governance condivisa del Pnrr e del piano degli investimenti complementari”. Lo dichiara il segretario generale della Cisl Sicilia, Sebastiano Cappuccio. Leggi anche –Pnrr: con la revisione addio a progetti su territorio ed energia. Cosa cambia Il segretario di Cisl Sicilia aggiunge: “Leggiamo di ipotesi come quelle relativealle Zes, sulle risorse destinate alle infrastrutture e sul settore energetico. È ovvio che su temi così importanti è indispensabile il confronto con le parti sociali, tanto che a marzo scorsoCgil, Cisl e Uil Sicilia e l’Ancihanno sottoscritto con il governo regionale, un protocollo d’intesa specifico di partenariato. Il presidente Schifani ci convochi al più presto”, conclude Cappuccio.