Hanno una media di 35 anni i 234 lavoratori assunti da Sac Service, controllata di Sac che gestisce, tra gli altri, i servizi di sicurezza, assistenza ai passeggeri con ridotta mobilità, help desk e parcheggi nell’Aeroporto di Catania. A dare l’annuncio sono il presidente e l’amministratore delegato di Sac, Sandro Gambuzza e Nico Torrisi, i membri del CdA, Maria Elena Scuderi e Giovanna Candura, il sindaco di Catania, Salvo Pogliese, il presidente della Camera di Commercio SudEst Sicilia, Pietro Agen, il Presidente della Sac Service Paolo Lentini e il Direttore Generale di Sac Service, Giuseppe Interdonato.
Chi sono gli assunti
Nel dettaglio, si tratta di 140 addetti ai controlli di sicurezza Gpg (Guardia Particolare Giurata) – di cui 109 in servizio tutto l’anno e 31 per un periodo da 4 a 6 mesi – e di 94 addetti all’assistenza dei passeggeri Prm (a ridotta mobilità), i cui compiti sono fondamentali anche per assicurare l’efficienza delle procedure di mobilità e diminuire i tempi di attesa. Solo nel 2019 i passeggeri a ridotta mobilità assistiti dal personale Sac Service sono stati 87 mila. Una crescita del 25 per cento rispetto ai 69.501 del 2017. Il nuovo personale proviene dal bacino formatosi nel 2018, in seguito alla pubblicazione di una selezione del 2017. I lavoratori idonei hanno finora lavorato con contratti stagionali a tempo determinato. Oggi, il rapporto di lavoro con Sac Service diventa a tempo indeterminato.
Dai momenti di picco alla stabilizzazione
“Abbiamo raggiunto questo obiettivo – commenta Lentini – con l’assunzione di personale chiamato, fino a oggi, esclusivamente nei momenti di picco di traffico dell’Aeroporto. Una scelta che Sac ha sostenuto e che ci permette di fare affidamento su personale già formato, con competenze specifiche, ampia esperienza, legato all’azienda ed il cui lavoro è apprezzato da tutti, passeggeri, istituzioni ed Enti di Stato”. “In un momento in cui sono più i posti di lavoro che si perdono rispetto a quelli che si creano, e soprattutto in un luogo come la Sicilia, l’assunzione di 234 persone è un segnale importantissimo”, commentano Gambuzza e Torrisi. “L’Aeroporto di Catania continua a crescere e i dieci milioni di passeggeri raggiunti nel 2019 ci spronano ad aumentare l’efficienza dei servizi. Buon lavoro dunque ai nuovi arrivati e grazie ai soci che ci consentono di lavorare liberamente e di raggiungere questi importanti risultati”. “Siamo riusciti a dare all’utenza importanti risposte in termini di efficienza, e di questo dobbiamo dare atto anche a tutti i lavoratori che collaborano affinché la macchina aeroportuale marci senza problemi”, sottolinea Agen. “C’è uno spirito diverso e si sente”. “L’assunzione di questi lavoratori non può che essere una notizia positiva”, afferma il segretario regionale Snalv, Confsal Antonio Santonocito. “Dà ulteriore serenità a quei lavoratori che negli anni passati hanno avuto difficoltà a godere del riposo e delle ferie. L’assunzione è fondamentale sia per chi ha raggiunto l’obiettivo del contratto a tempo indeterminato, sia per chi ancora lo aspetta. La speranza è che, in un prossimo futuro, anche loro potranno contare su un contratto senza termine. I dati dell’aeroporto continuano a crescere e il merito è da condividere con i tanti lavoratori dediti alle loro mansioni che per il pubblico si trasformano in servizi”.